Informazione Antifascista 1923
Gennaio-Febbraio - a cura di Giacomo Matteotti ·

pubblicato il 30.08.17
Nereto Comunicato stampa di smentita del Comune sulla concessione a Forza Nuova - Ulteriore precisazione (di ecn/antifa) ·

Comune di Nereto 2014-2019
16 min ·

In merito alla notizia sulla concessione della Sala Allende a Forza Nuova per la presentazione di un libro, si pubblica il seguente comunicato ufficiale del Comune di Nereto:
"In relazione alla notizia della concessione della Sala Allende a Forza Nuova per la presentazione di un libro sulla storia della Repubblica Sociale Italiana, si precisa che la notizia è del tutto priva di fondamento perchè la Giunta Municipale non ha mai assunto decisioni in merito perchè non ha mai ricevuto da parte di tale forza la richiesta dell'utilizzo della sala e che non sono state date e non saranno date strutture pubbliche per manifestazioni di apologia neofascista. Nereto è, non a caso, il Comune che ha conferito la cittadinanza onoraria al partigiano Sandro Pertini. L'apologia del fascismo non è una opinione ma un reato e una ignominia condannata e sconfitta dalla storia"
Sindaco di Nereto
Giuliano Di Flavio

https://www.facebook.com/PierinoDiPietro?hc_location=ufi

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Precisazioni e considerazioni (di ecn/antifa)

Il sindaco Di Flavio in una dichiarazione riportata da Repubblica lascia capire che la sala non e' stata richiesta da Forza Nuova ma da altra associazione, che a questo punto dovrebbe essere Nuove Sintesi, ma che non e'(ra ancora) stata concessa.

In realta la stessa sala fu gia' messa a disposizione di tale associazione il 22 febbraio di quest'anno con tanto di patrocinio del comune.

Ci vuole (o voleva) poco per capire di che fascisteria si tratta e di che percorso da rosso bruni a neri del tutto, affratellati a Forza Nuova e ad Alba Dorata, fin dal logo dell'associazione che altro non e' che una stilizzazione della svastica nazista di cui assume anche i colori.

Si fa anche presente al sindaco distratto che i membri di tale associazione risultano gia' denunciati (come dichiarano essi stessi sulle proprie pagine Facebook) per violazione del decreto Mancino (Legge 25.6.1993 n.205 "legge voluta dall'ebraismo italiano" ... parole loro) nel febbraio marzo del 2016.