pubblicato il 10.12.17
Hai le ore contate: i fascisti minacciano sui social il sindaco di Pesaro ·
Matteo Ricci sotto attacco per aver negato una sala del comune a Casapound: c'è troppa ambiguità rispetto a questi gruppi
10 dicembre 2017
Se c'è un luogo nel quale volano gli insulti quello è rappresentato dai social network. E se c'è un luogo nel quale il fascismo ci sguazza quello è egualmente il mondo dei social network.
Ora è il turno del primo cittadino di Pesaro: "Muori", "Taci omino da 4 soldi, le ore son contate''. Prima erano solo insulti, ''ora dalla provocazione siamo passati alle minacce, e ho segnalato i post alla Questura''.
Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, responsabile nazionale enti locali per il Pd, è da tempo contestato da militanti dell'ultra destra (quando era presidente della Provincia Forza Nuova sfilò sotto le finestre del suo studio), ma l'aver negato a CasaPound una sala pubblica per la presentazione del libro di un disabile l'ha trasformato in un bersaglio di odio sui social. Da qualche giorno la sua bacheca Facebook pullula di messaggi violenti.
Da parte sua il segretario nazionale di CasaPound Simone Di Stefano sostiene su Twitter: "Nessun militante di CasaPound ha minacciato di morte Matteo Ricci, che ora prova a fare la vittima dopo aver negato una sala comunale ad un atleta disabile facendo una figura meschina".
Ha aggiunto Ricci: "C'è troppa ambiguità giuridica nell'atteggiamento delle istituzioni rispetto a gruppi come CasaPound o Fn. Gli statuti di queste formazioni consentono loro di presentarsi alle elezioni, ma la pratica quotidiana è improntata ai disvalori dell'intolleranza, del razzismo, della xenofobia. Non riconoscono la Costituzione fondata sull'antifascismo. Se il fascismo è reato, non possiamo da una parte condannare questi movimenti e dall'altra riconoscerli".
http://www.globalist.it/politics/articolo/2016133/hai-le-ore-contate-i-fascisti-minacciano-sui-social-il-sindaco-di-pesaro.html
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