pubblicato il 12.12.17
Forlì, in 500 al corteo dopo i tafferugli con Forza Nuova ·
La sfilata "contro l’intolleranza fascista" conclusa davanti alla prefettura. Denunciati intanto 15 appartenenti a Forza Nuova
12 dicembre 2017
Forlì, 12 dicembre 2017. Si sono ritrovati in oltre cinquecento in centro storico per partecipare al corteo antifascista che ha riunito sindacati, Anpi, associazioni, studenti e cittadini. La manifestazione è stata allestita dopo i tafferugli avvenuti in piazzetta della Misura venerdì scorso, quando sono rimasti contusi alcuni esponenti delle formazioni antagoniste di sinistra con cui sono venuti a contatto appartenenti di Forza Nuova.
La manifestazione ha quindi voluto fermamente condannare «la violenza e l’intolleranza fasciste». La sfilata per le vie del centro, a cui ha partecipato anche il sindaco Davide Drei, è partita dalla stessa piazzetta della Misura per poi passare da corso Garibaldi in piazza Saffi e giungere infine, risalendo via delle Torri, fin davanti alla prefettura. Qui gli interventi sul palco davanti alla folla con bandiere e striscioni; tra gli altri quello di Gianni Cotugno, il sindacalista Fiom rimasto contuso, e di don Franco Appi, della Pastorale del Lavoro.
Intanto, una volta identificati dallo Digos i presunti responsabili, la procura per i fatti di venerdì ha deciso di indagare 15 forzanovisti con le accuse di violenza privata, minacce e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Si sta valutando però anche l’ipotesi della denuncia pure per alcuni antagonisti che avrebbero impedito a Forza Nuova, pur in forma non violenta, di raccogliere firme nella piazzetta.
manifestazioni antifa
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