pubblicato il 27.02.18
Agguato razzista al Rione Libertà. Uno degli aggressori era al comizio del capo di Forza Nuova ·
27/02/2018
È stato un barbaro pestaggio xenofobo quello avvenuto ieri al Rione Libertà. Tre uomini hanno inseguito e poi colpito con pietre e mattonelle un giovane extracomunitario mentre camminava lungo il Ponte sul fiume che porta a via Napoli. ll ragazzo che stava tornando nella sua abitazione verso le 22, è stato aggredito e picchiato senza alcun motivo. Solo la presenza di alcuni operatori della forestale che stanno spargendo sale sulle strade e che hanno allertato subito le forze dell’ordine, ha potuto evitare il peggio.
Uno degli aggressori aveva partecipato, domenica scorsa, al comizio del capo di Forza Nuova, Roberto Fiore, al Piccolo Teatro Libertà.
Nella foto, con il volto non identificabile in attesa che la Questura renda note le generalità, uno dei tre aggressori del giovane extracomunitario. L’aggressore è già noto alle forze dell’ordine per la sua attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Aveva partecipato domenica al comizio di Roberto Fiore.
Un agguato razzista in piena regola, dunque, che è sintomatico del clima di odio che si respira ormai in tutto il Paese anche per il riemergere sulla scena politica di organizzazioni neofascisti, come Casapound e Forza Nuova. Domenica scorsa Roberto Fiore ha potuto tenere un comizio in una struttura pubblica del rione Libertà concessa dal sindaco Mastella.
Ieri il grave agguato di chiara matrice razzista ai danni di un giovane gambiano. Non è un caso che uno degli aggressori fosse presente all’iniziativa di Forza Nuova di tre giorni fa a Benevento.
Intanto, alle 11 di questa mattina, Lap@silo31 terrà un presidio a via Napoli davanti al distributore di benzina Repsol, luogo del grave raid razzista di ieri sera.
https://sanniopage.com/agguato-razzista-al-rione-liberta-uno-degli-aggressori-al-comizio-del-capo-forza-nuova/
Migrante aggredito, il L@P: "Basta razzismo, diciamolo tutti"
Presidio antirazzista dopo l'aggressione di ieri a Rione Libertà
Manifestazione antirazzista di L@P Asilo 31 e Assemblea Popolare a Rione Libertà, dopol'assurda aggressione ai danni di un ragazzo gambiano. Nella serata di ieri infatti il giovane africano che stava tornando al centro di accoglienza che lo ospita è stato inseguito da un gruppo di persone che lo hanno colpito alla testa con una pietra.
Gli attivisti si sono riuniti in presidio nei pressi del luogo in cui è avvenuta l'aggressione.
Pasquale Basile, leader del L@P ha spiegato: “Il presidio nasce per manifestare rabbia e indignazione per quanto accaduto ieri sera. Il ragazzo stava semplicemente tornando a casa: è stato insultato, provocato e inseguito e poi senza alcun motivo gli è stata spaccata la testa con una mattonella. Un atto di puro razzismo che peraltro viene minimizzato. Riteniamo che i veri responsabili, i mandanti morali di questi atti siano quelli che vanno in giro per l'Italia a fomentare odio, spiegando che i migranti vanno espulsi, rimpatriati, che sono il male e altre amenità .
Benevento questi atti non li accetta. Oggi manifestiamo ma non ci fermeremo: le iniziative continueranno nei prossimi giorni e chiediamo alla società civile, alla Caritas, ai cittadini impegnati accanto ai migranti di prendere una posizione. Faremo una proposta di delibera al consiglio comunale per negare l'utlizzo delle sale pubbliche alle organizzazioni che non ripudiano razzismo e fascismo. Chiederemo una presa di posizione ufficiale al consiglio comunale e al sindaco Mastella che non ha speso una parola su questa aggressione e invece si è prodigato per garantire il comizio di Roberto Fiore al Piccolo Teatro Libertà”.
Crisvel
https://www.ottopagine.it/bn/attualita/151094/migrante-aggredito-il-l-p-basta-razzismo-diciamolo-tutti.shtml
azioni_fasciste
r_campania
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