pubblicato il 19.03.18
Niente piazze ai fascisti sull'Appennino Bolognese, la sfida di Forza Nuova: "Presto in piazza" ·
L'unione dei Comuni, di cui fa parte anche Marzabotto, ha votato una mozione per limitare gli spazi. La replica del movimento di estrema destra
18 marzo 2018
Nei giorni scorsi il Consiglio dell'Unione dei comuni dell'Appennino bolognese, di cui fa parte anche Marzabotto, ha approvato una mozione del Movimento 5 Stelle che chiede lo stop alla concessione di spazi a chi manifesta comportamenti fascisti e razzisti. Oggi è arrivata la replica di Forza Nuova in una nota della sezione bolognese: "Ai sindaci dell'Appennino comunichiamo fin da subito che saremo presto in piazza".
"Con la perdita di consensi elettorali e il distacco sempre più grande dal popolo - prosegue la nota - si usa l'arma dell'antifascismo con l'illusione di recuperare ciò che ormai è perduto per sempre. Ai sindaci dell'Appennino comunichiamo fin da subito che saremo presto in piazza".
La mozione "chiede che il consiglio dell'Unione si impegni a non concedere spazi o suolo pubblici a coloro i quali non garantiscano di rispettare i valori sanciti dalla Costituzione, professando e/o praticando comportamenti fascisti, razzisti, omofobi e sessisti". Nel concreto la mozione chiede che si realizzi un regolamento che subordini la concessione di suolo pubblico, spazi e sale solo in seguito a "dichiarazione esplicita di rispetto dei valori antifascisti sanciti dall'ordinamento repubblicano".
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2018/03/18/news/niente_piazze_ai_fascisti_nell_appennino_bolognese_la_sfida_di_forza_nuova_presto_in_piazza_-191597339/
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