pubblicato il 22.05.18
Savona 25 aprile Fa il saluto fascista dal balcone, poi scende in strada armato ·
La Spezia - Momenti di tensione alla Spezia durante le celebrazioni per il 25 Aprile , quando un 25enne si è affacciato a un balcone facendo il saluto fascista ed è poi sceso in strada brandendo un coltello da cucina prima di rientrare a casa.
L’accaduto è stato denunciato dalle persone presenti alla cerimonia per festeggiare la Liberazione nel quartiere del Termo: dopo essere intervenuti, i carabinieri hanno sequestrato al giovane un coltello che teneva in casa e hanno poi ascoltato diverse testimonianze in attesa di decidere come procedere nei suoi confronti.
Secondo una prima ricostruzione, il 25enne, che avrebbe piccoli precedenti per reati contro il patrimonio, si sarebbe affacciato dal balcone di casa facendo il saluto fascista verso le persone presenti alla cerimonia: dopo essere stato invitato a smetterla, sarebbe sceso in strada con il coltello.
Pronta la notizia di reato
Potrebbe essere denunciato per propaganda del regime fascista, porto d’armi e minaccia aggravata il 25enne che questa mattina alla Spezia ha dapprima fatto il saluto fascista dal proprio terrazzo di casa per poi scendere in strada con un coltello in mano, durante le celebrazioni del 25 Aprile svoltesi nel quartiere del Termo. Questi i reati ipotizzati per ora dai carabinieri, che dopo essere intervenuti ed aver sequestrato il coltello nell’ abitazione dell’uomo, hanno raccolto le testimonianze della ventina di persone presenti alla cerimonia. I militari depositeranno domani la notizia di reato in procura.
Il Pd: «Non sottovalutare episodi di intolleranza»
In una nota pubblicata in seguito, la segreteria spezzina del Partito Democratico ha fatto sapere che «al di là del gesto folle di un singolo individuo, ciò che realmente preoccupa e atterrisce è il dilagare di un fenomeno che non si può e non si deve sottovalutare, perché giustificarlo come semplice gesto di follia non dà il giusto peso alla gravità». Ancora: «Il Pd non arretrerà mai di fronte alle intimidazioni e anzi in un momento in cui nel nostro paese e anche nella nostra città ci sono “rigurgiti” di sentimenti antirazziali, xenofobi e intolleranti a chiaro stampo fascista, noi continueremo a tenere alta la testa e a lavorare per l’ affermarsi dei princìpi della Costituzione, della libertà, della giustizia e della resistenza partigiana».
Paita: «Fatto gravissimo»
Sull’accaduto è intervenuta anche la parlamentare Pd Raffaella Paita: «Oggi, giorno della Liberazione d’Italia nella mia città , La Spezia, nel quartiere dove ho vissuto per molti anni, il Termo , e’ accaduto un fatto gravissimo. Nel luogo delle celebrazioni di questa giornata, davanti al cippo che ricorda i partigiani della Fondega e tutti quelli caduti per la violenza dei fascisti un giovane ha inneggiato con il saluto romano e poi ,armato di un coltello, ha minacciato i partecipanti alla commemorazione. Si tratta sicuramente del un gesto di un folle ma purtroppo simili fenomeni stanno dilagando nel nostro Paese. Agli organizzatori e ai miei compagni di circolo va tutta la solidarietà ma soprattutto desidero ribadire che il PD non arretrerà mai dai valori di libertà , antifascismo e libertà. Oggi è una giornata meravigliosa per il nostro paese. Una giornata che dovrebbe essere onorata e rispettata da tutti». conclude Raffaella Paita.
http://www.ilsecoloxix.it/p/la_spezia/2018/04/25/AC3ouMHD-fascista_balcone_saluto.shtml
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