Da Indymedia
– BOLOGNA – Sabato 21/01/2006, Via Indipendenza, ore 16:30 (circa).
Questo pomeriggio sono andato in p.zza Maggiore per vedere di persona la situazione, visto che era stata annunciata la presenza di Alessandra Mussolini con la sua cricca di Azione Sociale.
Della Mussolini nemmeno l’ ombra, in compenso un gruppetto di signori di Azione Sociale si dava un gran da fare con un megafono e due striscioni all’ inizio di via d’ Azeglio.
La cosa secondo me più grave sono stati i fatti generati dalla presenza del banchetto di Forza Nuova che raccoglieva una trentina di loro a pochi metri da p.zza Maggiore vicino al McDonald.
Nessuno che abbia fatto un contro presidio o che comunque li abbia tenuti d’ occhio.
Infatti dopo un po’, verso le 16:30 circa, sono stato personalmente testimone di una zuffa-aggressione ai danni di due ragazzi (uno preso particolarmente di mira) per alcuni simboli
anti-fascisti che avevano sulla giacca.
La “gang” di Forza Nuova è partita all’ attacco con almeno 4 persone sul malcapitato, proprio di fronte all’ ingresso di Zara, davanti anche ad un guardiasala (coloro che controllano le uscite e
l’ antitaccheggio nei negozi) restato assolutamente impassibile.
Strattoni, insulti, qualche pugno in viso (tanto che è stata chiamata l’ ambulanza a medicare il ragazzo) a 30 mt dal banchetto di Forza Nuova e ad opera di alcuni di loro.
Mentre il ragazzo era strattonato da questi, sono arrivati altri esagitati su alcuni scooter che senza nemmeno preoccuparsi di capire quello che stava succedendo, si sono diretti velocemente sul malcapitato sfogando anch’ essi la loro “frustrazione quotidiana” a suon di calci e pugni.
Tanto veloci sono arrivati tanto veloci se la sono filata, la cosa strana è che, pur essendo piena di polizia la zona, il banchetto è andato avanti indisturbato per un’altra ora ed il ragazzo solo dopo circa 30 min. è stato soccorso da ambulanza e polizia.
La cosa che trovo disgustosa è la semplicità, la non curanza e l’ impunità con il quale almeno 5-6 persone hanno alzato le mani ad un ragazzo in pieno orario di shopping sull’ ingresso di un negozio affollato come Zara.
Ero a pochissimi metri dalla scena ed ho visto benissimo gli occhi eccitati dal momento di violenza di uno di loro nello scendere dallo scooter per unirsi alla festa a base di calci e pugni contro il ragazzo.
Personalmente mi aspettavo un presidio da parte di qualcuno di noi per monitorare e documentare il comportamento di questi tizi di Forza Nuova che, dopo quello che ho visto oggi con i miei occhi, mi sento di definire persone molto pericolose.
Occhi aperti e antenne dritte per monitorare i prossimi loro banchetti.
azioni_fasciste
r_emiliaromagna