pubblicato il 19.06.19
Roma, aggredita anche l'ex compagna del leader del Cinema America: "Di' a Carocci di stare calmo" ·
F.Z., la giovane spintonata la scorsa notte nei pressi di piazza San Cosimato sempre a scopo intimidatorio
L'intimidazione la scorsa notte dopo quella di sabato contro i quattro giovani con la maglietta "antifascista". Vittima l'ex fidanzata dell'animatore dell'associazione che porta il cinema in piazza. Ferita sulla fronte, medicata in ospedale. La polizia "blinda" le arene. Raggi: "Vigliacchi". Di Maio: "Assurdo, netta condanna". I ragazzi di 'Scomodo': "Al vostro fianco sotto gli schermi"
19 giugno 2019
Una nuova aggressione la scorsa notte ha preso di mira i ragazzi del Cinema America, l'associazione che negli ultimi anni a Roma ha riportato il cinema in piazza. Vittima F.Z. l'ex ragazza del presidente dell'Associazione 'Piccolo America', Valerio Carocci. La giovane, 29 anni, è stata spintonata, ferita e minacciata ieri sera nei pressi di piazza San Cosimato, nel quartiere romano di Trastevere.
"Di' a Carocci di stare calmo"
Alcune persone, almeno due, le avrebbero detto "Di' a Carocci di stare calmo" e le avrebbero spinto la testa contro il finestrino di una macchina parcheggiata. Poco dopo la ragazza si è recata al pronto soccorso del vicino ospedale Fatebenefratelli dove le è stata riscontrata "un'abrasione sulla regione temporale", graffi sulla fronte con tre giorni di prognosi e tanto spavento. E il referto è stato subito inoltrato all'autorità giudiziaria.
Per questa aggressione indaga la Digos
Sulla nuova vicenda indaga la Digos impegnata già, con i carabinieri, nelle indagini sulla precedente aggressione avvenuta sempre a Trastevere, nella notte fra sabato e domenica, contro quattro giovani che indossavano la maglietta del Cinema America per la quale sono stati identificati e denunciati quattro (su un commando di una decina di persone) appartenenti a movimenti dell'estrema destra Blocco studentesco e Casapound. Le vittime di quel raid, secondo gli aggressori, erano colpevoli di indossare magliette "antifasciste". A una delle vittime è stato fratturato il setto nasale. Tra gli aggressori di sabato, la posizione più grave è quella del più grande del gruppo, un parrucchiere 38enne che quella sera aveva scelto Trastevere per festeggiare il suo addio al celibato. E' ritenuto dagli investigatori il fomentatore del pestaggio. Un altro, con precedenti di polizia per danneggiamento, interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale, militante di Blocco Studentesco, avrebbe sferrato la testata a David Habib. Ha precedenti e un Daspo alle spalle anche il 23enne che invece avrebbe colpito con una bottigliata Valerio Colantoni mentre ha un curriculum di militanza in Casapound e denunce per lesioni e violenza privata il quarto componente del gruppo. Ora si stanno accertando i probabili collegamenti tra le due aggressioni.
"Attivate adeguate misure di vigilanza"
La questura di Roma "ha attivato adeguate misure di vigilanza in tutta l'area interessata dagli eventi dell'associazione 'Piccolo America', tese ad assicurare - si legge in una nota - che le attività culturali e ricreative si svolgano in assoluta serenità".
La solidarietà da Raggi, all'Anpi ai ragazzi di "Scomodo"
"Prima quattro ragazzi 'colpevoli' solo di indossare una maglietta, ora anche una ragazza. Che vigliacchi. Gli episodi di violenza che, come ha accertato la Digos, sono collegati a militanti di #CasaPound sono vergognosi e non verranno mai tollerati in questa città. Vicini al #CinemaAmerica". Così su Twitter la sindaca di Raggi.
"Oggi un'altra aggressione ai ragazzi del #CinemaAmerica. A una donna, "colpevole" solo di indossare una maglietta. È assurdo. Aspettiamo l'esito delle indagini ma, a prescindere dal caso in sé, ogni forma di violenza fisica o verbale va condannata senza esitazioni", scrive sui social il vicepremier Luigi Di Maio.
E mentre una delegazione dell'Anpi ha già montato il suo gazebo in piazza San Cosimato, si mettono concretamente a disposizione anche i ragazzi di Scomodo, un'altra associazione di studenti impegnata a rendere più viva e civile la città, redattori dell'omonima rivista. "Quello che sta succedendo nei confronti dei ragazzi del Cinema America è gravissimo, siamo spaventati e sconcertati da questo attacco nei confronti di tutti quelli che quotidianamente lavorano per rendere più vivi e luminosi i territori delle nostre città costruendo percorsi partecipati e inclusivi". Per questo i ragazzi di Scomodo si impegnano a fare i turni tutte le notti intorno alle tre arene del cinema America, un cordone di sicurezza a Ostia, Tor Sapienza e San Cosimato perchè "la solidarietà tra persone e realtà culturali è fatta di rapporti, sostegno e anche presenza fisica".
"Vigliacchi: ma non spegneremo mai i nostri proiettori"
"Non spegneremo mai i nostri proiettori, andiamo avanti!". Lo scrive in un tweet il Piccolo America dopo le recenti aggressioni. "L'unica risposta possibile a queste vigliacche aggressioni è continuare a far vivere i territori con iniziative culturali, senza paura. Domenica con Paola Cortellesi e Riccardo Milani inaugureremo l'arena al Porto di Ostia".
E stasera sono riprese le proiezioni gratuite nell'arena di Trastevere: pienone a San Cosimato, con Marco Bellocchio che a tarda notte parlerà dal palco e non soltanto per commentare "Ultimo tango a Parigi" previsto nella programmazione.
https://roma.repubblica.it/cronaca/2019/06/19/news/roma_nuova_aggressione_contro_i_ragazzi_del_cinema_america_picchiata_ex_compagna_presidente-229148242/?ref=RHPPLF-BH-I229148718-C8-P9-S1.8-T1
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