pubblicato il 29.06.20
Aggressione omofoba a Pescara. Ragazzo gay assalito da un branco di sette persone ·
Era in compagnia del suo fidanzato di 22 anni. Passeggiavano mano nella mano
28 giugno 2020
Hanno iniziato con gli insulti, poi il branco è passato alle vie di fatto. Sette giovani dal marcato accento locale, fra i quali una ragazza, hanno aggredito a Pescara un ragazzo gay di 25 anni. La violenza, avvenuta 45 minuti dopo la mezzanotte di giovedì, si è verificata sul lungomare vicino la Nave di Cascella, sulla riviera dirimpetto ai giardinetti di piazza Primo Maggio, come riporta Il Centro.
A terra è rimasto il ragazzo, ex studente universitario alla D'Annunzio e residente fuori regione. Finito in ospedale all'alba, i medici hanno riscontrato la frattura della mascella sinistra.
«Non perdono i miei aggressori, mi fanno solo tanta pena», ha dichiarato lui stesso. Era in compagnia del suo fidanzato di 22 anni, pescarese. Passeggiavano mano nella mano, diretti verso casa, in direzione nord, quando uno dei due ha subito l'aggressione di stampo omofobo nelle stesse ore in cui nel Circolo Aternino si svolgevano le celebrazioni dell’Abruzzo Pride.
https://www.repubblica.it/cronaca/2020/06/28/news/aggressione_omofoba_a_pescara_ragazzo_gay_assalito_da_un_branco_di_sette_persone-260421215/?ref=RHPPTP-BH-I260406812-C12-P3-S4.4-T1
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Aggressione omofoba sul lungomare a Pescara, denunciato un 21enne
Atletico e prestante, la sera tra il 25 e il 26 giugno aveva preso a cazzotti un ragazzo che passeggiava mano nella mano con un suo amico. Ora dovrà rispondere all'accusa di lesioni personali con l'aggravante comune dell'aver agito per motivi abbietti o futili
04 luglio 2020
PESCARA - E' stato denunciato in stato di libertà dai carabinieri il presunto aggressore del ragazzo che, nella tarda serata a cavallo tra il 25 ed il 26 giugno scorso sul lungomare Matteotti a Pescara, stava passeggiando mano nella mano con un coetaneo. Il giovane era stato preso a pugni al volto tanto da rompergli la mandibola. I carabinieri hanno esaminato i video delle telecamere presenti nella zona, hanno sentito i ragazzi presenti all'evento, in particolar modo quelli che sono assidui frequentatori della zona "Nave di Cascella", risalendo quindi ad un giovane pescarese - atletico e prestante - di quasi 21 anni.
I dettagli forniti dalla vittima e dal ragazzo che era insieme a lui, testimone dell'accaduto, sono stati fondamentali per gli inquirenti, che, già dopo 48 ore dall'accaduto, avevano indirizzato le proprie indagini su una persona. Il riconoscimento è avvenuto grazie a testimoni e immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza. Il giovane aggressore non era solo in quel momento ma in compagnia di altri suoi amici, tra cui una ragazza. Il ragazzo è stato denunciato con l'accusa di lesioni personali con l'aggravante comune dell'aver agito per motivi abbietti o futili. Tuttavia le indagini dei carabinieri proseguono per identificare le altre persone che erano presenti al momento dell'accaduto.
https://www.repubblica.it/cronaca/2020/07/04/news/aggressione_omofoba_sul_lungomare_a_pescara_denunciato_un_21enne-260933820/
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