IL
DISSENSO NEL PRC
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Storia del dissenso organizzato nel PRC Il dissenso nel PRC (dalle origini al 2000). Dopo tanto parlar male sulla nostra rivista della maggioranza del PRC passiamo ora in rassegna i limiti politici del dissenso che si è espresso nel partito nei suoi dieci anni di esistenza attraverso la fuga verso altre militanze, il ritorno a casa, la scissione, il dissenso più o meno organizzato. REDS. Novembre 2000. Appello per la costruzione dal basso della mozione della sinistra al prossimo congresso del PRC. Dell'Associazione in Movimento. Ottobre 1998. Appello di un gruppo di compagni e compagne contro la tattica della desistenza. Critica alle posizioni della sinistra interna La Direzione Nazionale del partito dell'11 novembre 2000 ha discusso della tattica elettorale, per il definitivo varo della quale si dovrà attendere il CPN di gennaio. Ne sono emerse due ordini del giorno, uno di maggioranza e uno di minoranza. Di seguito trovate una analisi critica del documento di maggioranza ed una analisi critica del documento di minoranza scritte dal collettivo redazionale di REDS e che indicano la nostra posizione sulla questione delle alleanze elettorali. REDS. Novembre 2000. Presentiamo i principali documenti che hanno segnato lo svolgimento del CPN del 3-4 febbraio che era chiamato a scegliere definitivamente la tattica elettorale. Ecco dunque la relazione di Fausto Bertinotti e il documento approvato a maggioranza. Riportiamo anche i due documenti di minoranza: il documento sottoscritto da compagni che fanno riferimento prevalentementealla rivista Proposta e il documento sottoscritto dai compagni che fanno prevalentemente riferimento alla rivista Falce e Martello. Il CPN e la tattica elettorale: la nostra posizione. Febbraio 2001. Esprimiamo le nostre valutazioni sulle decisioni prese dalle Direzioni Nazionali del 23 febbraio e 10 marzo 2001, e sul comportamento delle varie correnti interne, nel quadro di una infelice tattica elettorale, e di un acuirsi delle divisioni interne al partito. REDS. Marzo 2001. Un breve nostro intervento sul programma alternativo scritto dalla minoranza interna in occasione della Direzione Nazionale del 29 marzo 2001. Conferenza dei Giovani Comunisti di Milano. Presentiamo i documenti che hanno animato il dibattito dei GC di Milano. Il primo esprime il punto di vista della maggioranza (affine alla maggioranza del partito), il secondo quello della minoranza (affine alle posizioni della rivista Falce e Martello). Ambedue i documenti, pur essendo contrapposti, contengono su diversi argomenti analisi interessanti e condivisibili. Non concordiamo però (sia con la maggioranza che con la minoranza) su alcuni nodi che riteniamo cruciali e sui quali proponiamo un nostro commento critico: I comunisti e il movimento noglobal e Come i comunisti devono stare nei movimenti. REDS. Aprile 2001. Le tesi alla prova dei temi congressuali. V Congresso. Selezione delle posizioni politiche espresse nelle tesi congressuali di maggioranza e di minoranza e negli emendamenti. Uno strumento di lavoro per la riflessione sulle tematiche fondamentali del congresso: ruolo dello stato, imperialismo, assetti mondiali, riformismo e rivoluzione, movimento antiglobal, centrosinistra, sindacato, soggetti sociali, ecc. Febbraio 2002. La rottura tra Proposta e Falce e Martello La rottura di "Progetto Comunista" e lo stato della sinistra interna. Dove si analizzano i perché di questa scissione inquadrandola nella più generale crisi della sinistra del PRC, a sua volta figlia della crisi generale del partito. "Progetto Comunista" è l'area del partito che dopo l'ultimo congresso ha raccolto parte della "mozione 2", la mozione risultata minoritaria. In pratica essa ha riunito i compagni che si riferiscono alla rivista Proposta e quelli che sostengono la rivista Falce e Martello. Nella riunione del CPN del 3-4 febbraio 2001 i due settori di Progetto Comunista hanno presentato documenti separati. Successivamente i compagni di Proposta hanno inviato una lettera (Una presa d'atto) a quelli di Falce e Martello, in cui "prendono atto" della loro separazione da Progetto Comunista. La risposta di Falce e Martello. Pubblichiamo anche in un unico file uno scambio epistolare tra le due aree preceduta da un nostro breve commento. Pubblichiamo inoltre un intervento in merito alla vicenda da parte di Andrea Vigni del Circolo PRC di Bussoleno (TO). Marzo-Aprile 2001. Il declino della sinistra interna Perchè la sinistra ha perso la federazione di Savona? Riceviano un documento di analisi e di bilancio della situazione savonese, assai critica verso la sinistra interna al partito. Di Luciano Dondero della Federazione di Savona. Pubblichiamo la replica di Tiziano Bagarolo (Proposta) e infine la controreplica di Luciano Dondero. Aprile 2002. La crisi di Progetto Comunista. Sin dalla fondazione nel PRC è sempre esistita una "estrema sinistra" interna che ha assunto nel tempo diverse connotazioni. Dagli ultimi due congressi essa si identifica con l'area di "Progetto Comunista", che però sta subendo un progressivo sfilacciamento. Sulla scorta di documenti usciti da quest'area, spieghiamo i fatti e analizziamo le ragioni della crisi. REDS. Febbraio 2003. Pubblichiamo la lettera di insulti che ci ha inviato Alberto airoldi per conto di Progetto Comunista/Proposta in risposta al nostro articolo La crisi di Progetto Comunista. A questa lettera ci limitiamo a rispondere con una breve replica sperando vivamente di non essere più coinvolti in simili "discussioni". Sinistra
Critica se ne va Una
nuova scissione Un
anno e mezzo di governo Il
congresso visto e analizzato da fuori. Ripartire
dall'Abruzzo, come? Un
nuovo inizio. Sinistra
Critica: dopo Bellaria 2009. Agnoletto:
un'occasione mancata per la sinistra ? A
sinistra della sinistra |
Vedi anche: aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa |
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