pubblicato il 28.08.06
Assassinato un ragazzo, un compagno, a Focene-Ostia ·
Raccolta info/comunicati da "Indymedia":http://italy.indymedia.org/news/2006/08/1140174.php
Da "Indymedia":http://italy.indymedia.org/news/2006/08/1139491.php
Comunicato di acrobax sui fatti di focene
by gli amici e le amiche di acrobax Monday, Aug. 28, 2006 at 8:24 PM
Per ora questo è solamente il comunicato che abbiamo inviato alla stampa relativo ai fatti. A breve usciranno altri comunicati con le nostre valutazioni e info sugli appuntamenti
Comunicato stampa
Alle cinque di mattina del 27 agosto scorso, all'uscita di una iniziativa raggae sulla spiaggia di Focene, una ragazza e due ragazzi sono stati aggrediti a freddo da due individui.
Chi ha ucciso Renato è sceso dalla macchina con il coltello in mano ed ha mirato direttamente al petto, ferendo anche le altre due persone.
Renato, a seguito delle ferite riportate, viene portato cosciente all'ospedale Grassi di Ostia; dopo un'attesa inspiegabile e inaccettabile di circa due ore viene operato e muore alle 12.00.
Non si è trattato di una rissa tra balordi all'uscita di una delle discoteche del litorale romano, ma di uno dei tanti episodi che si iscrive dentro un clima sociale, politico e culturale di intolleranza determinato dalle destre in Italia. Infatti, la serata di Sabato era organizzata da un'associazione di compagni legata a Rifondazione
Comunista che gestisce il chiosco Buena Onda, dove si concludeva una rassegna di musica reggae. Nel laboratorio della destra radicale romana, dove da tempo confluiscono diverse
anime della destra fascista estrema e istituzionale, queste pratiche vengono legittimate, protette e alimentate.
Non sappiamo ancora se questi delinquenti abbiano legami organici con questa destra radicale, ma sicuramente queste pratiche ci ricordano da vicino le tante aggressioni a spazi sociali e alle persone che li attraversano che si sono ripetute nella città di Roma come in molte altre città d'Italia negli ultimi mesi.
Gli amici e le amiche di Acrobax
Da "Indymedia":http://italy.indymedia.org/news/2006/08/1139468.php
Sull'assassinio di Renato (testo + intervista audio)
by Agenzia di Radio Onda d'Urto Monday, Aug. 28, 2006 at 7:49 PM
ROMA 17.24 - 28 Agosto
E' stato assassinato nella notte tra sabato e domenica Renato Biagetti compagno romano frequentatore del centro sociale Acrobax di Roma mentre era con altri amici su uno dei litorali in provincia di Ostia. Renato è stato ucciso da due giovani che, a bordo di un'auto si sono avvicinati al gruppetto di Renato, composto da due ragazzi e una ragazza che chiacchieravano sulla spiaggia, dopo essere usciti da una discoteca. I due aggressori sono scesi dall'auto insultando e urlando: ''E' finita la festa!, allora andate via, non siete di qui e non dovete restare''. Uno dei due è sceso con un coltello ed ha raggiunto tre volte Renato, una al cuore e le altre al polmone, mentre il secondo ragazzo e' stato lievemente ferito. Renato e' stato trasportato d'urgenza all'ospedale del litorale romano ed e' deceduto un'ora dopo un intervento delicatissimo. I compagni di Roma pur escludendo un'azione fascista premeditata, parlano di aggressione maturata in ambienti della destra razzista. Sentiamo danilo del centro sociale Acrobax
"Intervista a Danilo dell'Acrobax":http://www.radiondadurto.org/agenzia/danilo-ondarossa-omicidio-28ago.mp3
di seguito, in attesa di maggiori notizie, la notizia e i commenti da indymedia e un articolo dal Giornale
Su questo una considerazione:
il termine "zecche" e' uno di quelli usato dai fascisti per definire i compagni
ucciso dopo festa reggae un romano ventiseienne
by da repubblica Monday, Aug. 28, 2006 at 7:41 AM
"articolo":http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/cronaca/rissa-dopo-discoteca/rissa-dopo-discoteca/rissa-dopo-discoteca.html
Accoltellato a morte a Focene, sul litorale
Ricercati due ragazzi italiani fuggiti in auto
Ucciso dopo festa reggae
un romano ventiseienne
"E' tardi, andatevene a casa". Poi la rissa e i colpi mortali
ROMA - Una rissa alle cinque del mattino, fuori dalla discoteca. Spunta un coltello, un ragazzo prende tre colpi all'impazzata, al cuore, ai polmoni. La disperata corsa all'ospedale non serve. E così un ventiseienne romano è morto dopo alcune ore di agonia. Si chiamava Renato Biagetti, era laureato in ingegneria e lavorava nel mondo dello spettacolo come tecnico del suono.
Incomprensibili i motivi della lite, scoppiata fuori da un locale a Focene, sul litorale romano, dopo una festa di musica reggae. Nella rissa sono rimasti feriti due amici della vittima, un ragazzo e una ragazza.
I tre, incensurati e di Roma, sarebbero stati avvicinati da un'auto con a bordo due ragazzi che non avevano partecipato alla festa. E' nato un diverbio. "E' tardi, tornatevene a casa". Poi i due hanno tirato fuori i coltelli con i quali hanno colpito a morte il ventiseienne, di striscio l'amico: un pugno anche alla ragazza che stava cercando di calmare gli animi. Subito dopo la macchina, con a bordo i due, si è allontanata.
Le indagini sono coordinate dai carabinieri, che stanno preparando un identikit. Sono romani, entrambi più alti della media.
(27 agosto 2006)
Da "Il Giornale":http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=114547
Rissa dopo la festa in spiaggia: un morto
- di Alessia Marani -
Il fattaccio all’alba di ieri, dopo una nottata di musica rasta. I testimoni: «Volevano che ce ne andassimo». Caccia agli assassini
Alessia Marani
«Voi da qui ve ne dovete andare, fuori da Focene». Un raid punitivo, un'incursione dimostrativa: due minuti di pura follia dopo una nottata di festa reggae e «alternativa» sulla spiaggia. Un giovane studente di Ingegneria, Renato Biagetti, 26 anni, di Roma, accoltellato al cuore e morto a mezzogiorno di ieri sotto i ferri, dopo un disperato intervento all'ospedale di Ostia. I suoi amici, Paolo e Laura, feriti, se la sono cavata, ma sono sotto shock. Come scioccata si è risvegliata ieri mattina la piccola località balneare da una manciata d'anni recuperata all'abusivismo sul litorale nord di Fiumicino, d'inverno una sorta d'enclave per extracomunitari e indiani Sikh.
Renato e gli altri sono stati aggrediti da una coppia di balordi scesa armata di coltelli da un'auto in corsa sul viale di Focene, la strada principale parallela al mare. Mancano pochi minuti alle cinque. Renato, Paolo e Laura lasciano la spiaggia del «Buena Onda», locale frequentato soprattutto da rasta e surfisti. Sabato era in programma l'ultima serata di musica e cocktail della stagione. Si incamminano verso la strada. La ragazza allunga il passo per raggiungere la macchina, gli altri due sono vicino al muretto che costeggia la via. C'è poca luce, l'illuminazione in quel punto, all'altezza di via del Consorzio Focense, è scarsa. Ci sono due testimoni, altri ragazzi che erano al Buena Onda e che si accorgono di quei due che urlano come ossessi dai finestrini: «Via da Focene. Ancora non l'avete capito che ve ne dovete andare. State ancora qua? Fuori le zecche». E che come furie, estraggono le lame, larghe circa 4 centimetri. Uno dei giovani prova a intervenire. Tenta di bloccare la portiera del guidatore, ma l'altro scende. I due con tutta probabilità, sono sotto l'effetto dell'alcol e della droga. Irrefrenabili.
Renato scappa ma viene raggiunto e colpito con tre fendenti, uno, quello mortale, gli squarcia il petto, gli altri i polmoni. Paolo viene inseguito nel vialetto che porta al mare, anche Laura è ferita lievemente. Gli aggressori si dileguano. A terra restano i ragazzi, sangue tutt'intorno. Accorre l'ambulanza, arrivano i carabinieri. Renato appare subito grave ma è cosciente. In ospedale, prima di essere operato, riuscirà pure a parlare qualche minuto con gli inquirenti. A Paolo i medici gli cuciono quattro punti di sutura sulla schiena. L'omicida e il suo compare avrebbero le ore contate. I carabinieri della compagnia di Ostia stanno anche preparando un identikit dei due raccogliendo le diverse testimonianze. Si cercano due sui venti, venticinque anni, abbastanza alti, fuggiti su un'auto grigia, magari collegati al mondo della politica e con precedenti per rissa e violenze.
Renato, un ragazzotto robusto ma mansueto, da tutti descritto come un giovane «tranquillo» e «senza grilli per la testa», aveva la passione per piatti e mixer. Era un tecnico del suono e frequentava l'Università di San Paolo, Roma 3. Viveva a Grotta Perfetta con la famiglia, nessun guaio con la legge in precedenza. Come Paolo e Laura, del resto. «Qui a Focene - raccontano sul posto - cose del genere non erano mai successe prima. Intolleranza? Semplici assassini».
dal tg3 regionale
by x Monday, Aug. 28, 2006 at 9:54 AM mail:
Il televideo dava la notizia dell'accoltellato senza alcun indizio, a parte un "diverbio".
Il TG3 nazionale delle 19 di domenica, idem.
Il TG3 regionale del Lazio, che inizia 5 minuti dopo la fine di quello nazionale, aveva già pronto il servizio realizzato nella zona dove il ragazzo è stato ucciso e la giornalista lanciava in ultimo alcune indiscrezioni secondo cui "forse gli hanno detto di tornarsene a casa perchè a loro quella musica (la reggae) non andava proprio a genio e forse la discussione è degenerata perchè di idee politiche diverse". Perchè questa differenza sostanziale nel dare informazioni?
Hanno picchiato un ragazzo e una ragazza, hanno ucciso un terzo ragazzo a coltellate dopo che gli avevano detto di tornarsene a casa alla fine di una festa reggae.I due assassini sono di Roma, stando all'accento.
Non so se il ragazzo fosse o meno un compagno, ma non mi interessa. Se tutto ciò sarà confermato, la matrice è chiaramente fascistoide.
Speriamo che il ragazzo e la ragazza finiti in ospedale si riprendano presto e che possano chiarire quanto accaduto.
Da parte mia, esprimo cordoglio e solidarietà alla famiglia e agli amici del ragazzo.
rabbia
by compagno romano Monday, Aug. 28, 2006 at 10:04 AM mail:
il ragazzo ucciso era un compagno
come d'altronde l'altro aggredito e la ragazza...
non si sa ancora bene se erano coatti della zona "focene"
strafatti di cocaina che volevano ammazzare qualcuno,
oppure se è stato un agguato organizzato..
Tutto si è svolto in un vicolo isolato dove cèra solo il locale quindi quella macchina stava li proprio per ammazare qualcuno...
bisognerà solo capire se è stata una bravata di due coatti o no...
fatto sta che rimane un compagno ucciso e tanta rabbia.
secondo me
by libero pensatore Monday, Aug. 28, 2006 at 10:28 AM mail:
Secondo me si tratta di un evidentissimo agguato fascista.
sicuramente fascistoide
by fedor Monday, Aug. 28, 2006 at 10:32 AM mail:
la sopraffazione,la violenza su chi ritenuto piu'debole fisicamente,e sicuramente figlia della cultura fascista,da abitante della periferi estrema,ci aggiungo anche l'uso della cocaina che qua sul litorale è molto diffuso.e gli effetti sul comportamento sono devastanti.
Tanta rabbia e tristezza
by Nina Monday, Aug. 28, 2006 at 10:45 AM mail:
Tanta, troppa tristezza e poi immensa rabbia per quello che è successo a Renato.
Si può andare via così?
Vili, vigliacchi, schifosi!!! PAGHERETE...
E' difficile rassegnarsi di fronte a questi fatti.
Tutte le parole potrebbero essere banali, ma esprimo veramente tanta solidarietà per la sofferenza di parenti, amici e acrobati/e che dopo pochi mesi sono di nuovo immersi nel dolore, ancora una volta improvvisamente e ingiustamente!
D'accordo con libero pensatore!
by 1 Monday, Aug. 28, 2006 at 11:13 AM mail:
Chiaro lo stampo fascista dell'accaduto,tra l'altro i due non erano stati neanche alla festa e non risulta che ci siano stati diverbi in precedenza quelli erano li per piantar grane e sapevano che ad una festa reggae non potevano esserci altro che compagni!
Senza Parole
by Casuals* Monday, Aug. 28, 2006 at 11:24 AM mail:
ho terminato ieri la lettura del libro cuori neri di Luca Telese.....penso che molti lo conoscono.
Apprendo oggi la notizia della morte del compagno di acrobax che forse di vista conosco anche.
piena solidarietà ai compagni acrobati.
E' troppo facile appioppare una matrice fascista all'omicidio, ma è fin troppo difficile pensare ad altro, la stampa probabilmente non ce la racconterà mai giusta ma il problema è di altra natura.....
"questi" ovvero i fascisti i coatti fascisteggianti (quindi non tutti) "casualmente" ronzano sempre intorno ai concerti
alle nostre iniziative e sempre armati di lama....è normale che il morto prima o poi ci scappa.
SONO FINITI GLI ANNI DI PIOMBO MA SIAMO NEL MEZZO DEGLI ANNI DI MERDA!
CRESCE LA RABBIA.......CRESCE E NON DA PACE.
chiarezza
by chiarezza Monday, Aug. 28, 2006 at 12:02 PM mail:
ma si hanno notizie più dettagliate??anche secondo me l'omicido con molta probabilità è fascista,soprattutto dopo le ipotesi del tg3 di stamattina.
è da gennaio che cercano il morto,dopo mille agguati(senza rielencarli),e adesso ce l'hanno.
adesso però sono cazzi loro.
i bimbi 18enni che tanto si divertono a fare i fascisti seguaci chi degli ultras chi di casa pound,la sera restino a casa che è meglio
solidarietà e tristezza
by chicco77 Monday, Aug. 28, 2006 at 12:14 PM mail:
oltre ad esprimere tutta la mia solidarietà alla famiglia e a chi lo conosceva, non posso non esprimere tutta la tristezza e la rabbia per quello che per certi versi sembra un evento preannunciato. per chi si muove da roma per andare a fare quattro salti sul mare erano evidenti sin dall'inizio della stagione scritte sui muri di chiaro stampo fascista che invitavano ad andare via dalla loro zona, a non rompere i coglioni e bla bla bla con tutte le loro cazzate...
spero che si conoscano al più presto i nomi di questi due infami...
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