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Da www.la7.it
Bruxelles 08/01/2007 12:30
EUROPARLAMENTO, MUSSOLINI E ROMAGNOLI VERSO L’ALLEANZA CON LE PEN
Bruxelles, 08 gen. (Apcom) – I leader di Alternativa sociale, Alessandra Mussolini, e del Msi-Fiamma Tricolore, Luca Romagnoli, sarebbero pronti ad allearsi con il Front National di Jean Marie Le Pen ed una serie di altri partiti austriaci, fiamminghi, bulgari, romeni e forse polacchi, per formare un nuovo gruppo di estrema destra al Parlamento europeo. La notizia, annunciata all’agenzia Apa da Andreas Moelzer, europarlamentare austriaco del Fpo, ex partito di Haider, è stata ripresa dal quotidiano The Guardian e dal sito EuObserver.com. “E’ più o meno fatta, anche se c’è ancora qualche incertezza”, ha spiegato Moelzer. “Abbiamo già un programma comune” basato sul rifiuto della Costituzione europea, l’ostilità all’adesione della Turchia e al rafforzamento dei poteri di Bruxelles. Se la cosa andrà in porto, il nuovo raggruppamento politico sarà varato ufficialmente il 15 gennaio, all’inizio della prossima sessione plenaria di Strasburgo. Moelzer sarà segretario generale, mentre il vice di Le Pen, Bruno Gollnisch, sarà presidente. Il nuovo gruppo potrebbe chiamarsi ‘Europa delle Patrie’ o ‘Identità, Sovranità e Tradizione’ e – oltre a Mussolini, Romagnoli e il Fn francese – includerebbe gli esponenti bulgari di ‘Ataka’, il ‘Partito della Grande Romania’, i separatisti fiamminghi del Vlaams Belang e l’indipendente britannico Ashley Mote, fuoriuscito dagli indipedentisti dell’Ukip. Anche i polacchi della ‘Lega delle Famiglie polacche’, partner del governo dei gemelli Kaczynski a Varsavia e spesso accusati di antisemitismo e omofobia, potrebbe entrare a farne parte. Secondo le regole dell’assemblea europea, un gruppo parlamentare deve comprendere almeno 19 eurodeputati provenienti da cinque Paesi diversi. Paradossalmente, Moelzer e compagni sarebbero finalmente riusciti a superare il traguardo – molto ambito perché dà accesso a finanziamenti molto più generosi – proprio grazie all’ingresso nell’Ue di Bulgaria e Romania, contro cui si sono opposti la gran parte dei partiti di destra della ‘Vecchia Europa’.
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