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Per un Pugno di voti!
Rutelli rilascia l’intervista dall’ex NAR Mario Corsi
Il PDdista Rutelli chiede i voti messi in vendita dalla lista Michele Baldi amico del N.A.R. MARIO CORSI nella radio centro suono sport per il ballottaggio a sindaco di Roma.
...13000 voti virtuali e si è venduto ROMA ai Fascisti e di quelli peggiori!
http://www.ascaserver.com/moddettnews.php?idnews=753690&canale=ORA
ROMA/COMUNE: BALDI, MI APPARENTERO’ CON RUTELLI
(ASCA) – Roma, 19 apr – ‘’Manterro’ il mio impegno e dopo le parole di Francesco Rutelli che ha accettato la mia proposta di donare, attraverso una fondazione, un milione di euro alle famiglie indigenti della citta’, i miei 13 mila voti confluiranno nei suoi. Ci sara’ apparentamento formale’’. Lo ha annunciato l’ex candidato a sindaco di Roma Michele Baldi che aveva lanciato ieri la proposta su Radio Centro Sport, nel corso della trasmissione di Mario Corsi, ai microfoni del quale e’ intervenuto oggi in chiusura trasmissione Francesco Rutelli. ‘’Cominciavo a temere – ha aggiunto Baldi, capogruppo uscente di Forza Italia in Campidoglio e ancora prima per anni consigliere comunale di An – che questa proposta cadesse nel vuoto. Oggi invece si dimostra che quando si vuole e c’e’ qualcuno che ci mette la faccia, la bella politica si puo’ scrivere’’
http://www.rutelliroma.it/adon.pl?act=doc&doc=1234
Rutelli: “Il sostegno di Baldi è segno che la coalizione cresce”
Roma, 19 apr – “E’ un fatto ottimo che dimostra che la nostra coalizione cresce, ed è avvenuto con una procedura molto positiva perché non c’è stato un mercanteggiamento, ma una convergenza su un impegno per sostenere le famiglie in difficoltà”. Così Francesco Rutelli ha commentato dal Comitato di via Pacinotti 63 l’apparentamento formale annunciato da Michele Baldi dopo la decisione presa dal candidato sindaco di fare propria la sua proposta di destinare un milione di euro alle famiglie povere della città. “Baldi ha dimostrato di voler fare un gesto pulito – ha precisato Rutelli – e ha voluto caratterizzare il suo sostegno alla mia candidatura con l’obiettivo di fare qualcosa di utile, di lasciare un segno aggiuntivo rispetto al mio programma che è già forte sul sociale. L’idea è che attraverso la fondazione Di Liegro – alla quale dovrebbe essere destinata la gestione del fondo – noi negli anni a venire utilizzando il 5 per mille porteremo questa testimonianza di supporto voluta dai mondi associativi e del terzo settore in aree di disagio della nostra città. Mi pare – ha concluso – un segno simbolico, bello, e un buon viatico di questo apparentamento politico”.