Momenti di paura per Michele Plastino aggredito a Roma all'uscita di un bar nella zona di Vigna Clara. Il conduttore televisivo, noto per essere da sempre di sinistra e laziale, e' stato affrontato all'uscita dell'esercizio pubblico da un uomo che ha cominciato a inveire contro di lui stando ancora sul motorino. "Alla mia richiesta di chiarimenti - ha raccontato l'aggredito a 'Teleradiostereo' - ironizzando sul mio coraggio di andare in quella zona e' sceso e con una mano che era piu' grossa della mia faccia mi ha sferrato un pugno sul viso; sono riuscito solo parzialmente ad evitarlo indietreggiando e cadendo a terra. Ho sentito che mentre si allontanava mi diceva, 'io sono un vero fascista', - ha aggiunto Plastino parlando in diretta all'emittente - 'la prossima volta ti faccio sparare'. Se non ho riportato danni piu' gravi e' stato solo perche' sono riuscito a schivare il colpo, il tutto si e' risolto con una borsa del ghiaccio. Resta l'amarezza di un gesto che mi deprime molto perche' dai suoi occhi ho capito che se avesse avuto un coltello lo avrebbe usato. Ho anche pensato - ha concluso Plastino - di voler lasciare questa citta' prendendo in considerazione diverse offerte di lavoro ricevute nel tempo". Altri particolari il conduttore televisivo ha detto che li riferira' ai carabinieri.
La Repubblica
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