ROMA: SCRITTE RAZZISTE IN SOTTOPASSAGGIO TANGENZIALE EST, INDAGINI CARABINIERI
Roma, 25 set. - (Adnkronos) - Due diverse scritte, una riferita agli immigrati uccisi a Castelvolturno e Milano l'altra al presidente del Senato Renato Schifani, sono comparse ieri sera su cartelli affissi in entrambi i lati del sottopassaggio della Tangenziale Est, all'altezza di Portonaccio, a Roma. Su segnalazione di alcuni automobilisti sono intervenuti i carabinieri della compagnia Piazza Dante. Le due scritte, come spiegano i carabinieri, recitavano: "Minime in Italia, Milano: -1 Castelvolturno: - 6!" e l'altra "Schifani, l'ebreo sarai te!". Entrambe le scritte, tracciate col pennarello nero, erano a firma "Militia". I carabinieri hanno provveduto a rimuovere i cartelli e stanno indagando sull'accaduto.
Il Tempo
ROMA - Su alcuni muri di Roma sono apparse scritte razziste che fanno riferimento agli immigrati uccisi a Castel Volturno e a Milano. Su alcuni manifesti affissi lungo la via Tiburtina e firmati da Militia si legge: ''minime in Italia: Milano -1. Castelvolturno -6''. Secondo testimoni i manifesti sarebbero stati affissi da una ventina di giovani che avevano teste rasate e giubbotti in pelle. (Agr).
Militia dovrebbe essere il nuovo gruppo di Boccacci nato una decina di giorni fa in polemica con le scelte filo-pdl di Castellino e la linea troppo "blanda" di Iannone. I beceri più beceri. Evidentemente non hanno perso il buon gusto negli anni, visto che sono gli stessi che andarono ad attaccare le stelle gialle sulle saracinesche degli ebrei quindici anni fa.
Roma, 10:44
SCRITTE CONTRO IMMIGRATI E SCHIFANI, SOLIDARIETA' SENATO
Scritte razziste contro gli immigrati uccisi a Castelvolturno e Milano sono apparsi sulla tengenziale di Roma, poco distante dal cimitero del Verano. Su due manifesti firmati con la sigla 'Militia' c'era scritto: "Minime in Italia: Milano -1; Castelvoltuno: -6'". Il riferimento e' al giovane ucciso nel capoluogo lombardo nei giorni scorsi e ai sei cittadini africani trucidati dai killer della camorra nel casertano. In un altro cartello, compare la scritta: "Schifani (presidente del Senato, ndr), l'ebreo sarai te". L'Aula del Senato ha aperto la seduta di oggi esprimendo solidarieta' al Presidente Renato Schifani. A prendere la parola per primo e' stato il senatore del Pdl, Carlo Vizzini: "Mi turba il riferimento al presidente Renato Schifani. Le parole del Presidente sono state sempre forti, in questa Aula e fuori, contro il razzismo e tutti i totalitarismi. Sono certo", ha continuato Vizzini, "che il presidente del Senato abbia abbastanza forza per andare avanti nella sua strada. In quanto al messaggio, mi sento di dire: ebreo non e' solo Schifani; ebrei siamo tutti noi". A intervenire anche la vicepresidente del Senato, Rosi Mauro, che prendendo la parola ha detto: "La migliore risposta contro questi virus infetti e' continuare nella lotta alla criminalita' e per dare a tutti pari diritti".
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