pubblicato il 11.11.08
Verona: Il «saluto nel segno di Roma» ·
I personaggi:
- M. Mariotti, promotore dei concerti nazi e della rassegna non-conforme, grande frequentatore della curva sud nonché presidente dell'azienda trasporti
- A. Miglioranzi, esponente di Fiamma tricolore e assessore nella giunta Tosi, nonché storico esponente del Veneto Fronte Skinhead e membro della band nazirock dei Gesta Bellica
IL CASO. L'ira di Tisato: «Richiamo fascista»
Scontro in Consiglio sui saluti di Mariotti
L'arena Venerdì 07 Novembre 2008
Il «saluto nel segno di Roma» con cui il presidente di Amt, Massimo Mariotti, esponente della destra sociale di Alleanza nazionale, chiude una lettera su carta intestata dell'azienda, ha suscitato un vespaio in Consiglio comuanle.
Ieri il consigliere di Verona civica, Edoardo Tisato, ha protestato
mostrando la lettera datata 3 novembre, avente come oggetto la tessera d'accesso gratuito al parcheggio Passalacqua. Il presidente dell'Azienda mobilità e trasporti la chiude con «un caro saluto nel Segno di Roma».
Una perifrasi, afferma Tisato, per indicare il «saluto romano» in auge nel Ventennio. «È una vergogna», esclama, «che il presidente di un'azienda pubblica chiuda con il saluto fascista, ma il sindaco Tosi invece di condannare questo comportamento si è limitato a sghignazzare come se fosse una goliardata...».
Ma Tisato non demorde. «Domani», dice, «invierò la lettera di Mariotti al presidente della Camera, Fini, che sul fascismo ha detto parole forti di condanna, perché si renda conto che in periferia ci sono esponenti di An che tengono ben stretti i legami con il passato». E.S.
IL COMUNICATO
Consiglio Comunale - Andrea Miglioranzi
Capogruppo consiliare
Lista Tosi sindaco per Verona
Le polemiche di questi giorni nei riguardi del Presidente di A.M.T. Massimo Mariotti le trovo quanto meno strumentali.
Se l'opposizione pensa che nel 2008 ci si possa continuamente appellare al dogma dell'antifascismo, dimostra, prima a se stessa e poi agli altri, la vuota prospettiva politica che la contraddistingue nell'azione quotidiana e molto probabilmente anche in quella futura.
Chi ben conosce l'Uomo Massimo Mariotti, sa che l'azione politica che lo ha sempre caratterizzato e' ironica e provocatoria per natura stessa, e in tutta sincerita' non vi trovo assolutamente nulla di apologetico e/o offensivo.
Anche se Presidente di un Ente pubblico come A.M.T., non mi pare che sia fatto divieto di esprimere un' Idea, oltre tutto se poi la cosa viene ricondotta ad una sottigliezza!
Con la presente quindi voglio dimostrare la mia personale vicinanza, al presidente Massimo Mariotti.
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