pubblicato il 27.01.09
Brutta serata... ·
Buongiorno,
vivo in Inghilterra da circa 20 anni, e vengo almeno una volta all'anno a Milano a trovare i miei genitori.
Sabato scorso, durante un mio breve soggiorno a Milano, mia sorella mi ha invitata a mangiare la pizza fuori con dei suoi amici. Sono rimasta esterefatta. Il ristorante in questione (credo si chiami Paradiso) e' completamente dedicato alla memoria di Mussolini; posters alle pareti, bronzi, statuette, galgliardetti, quadri con motti fascisti e cose varie. Mia sorella, vedendo la mia faccia, mi assicura 'che non vuol dir niente', che non c'entra niente con la politica, lei non e' fascista e ormai le foto di Mussolini le trovi dappertutto, e' solo una moda.
Ora non so, manco da tanto tempo, ma stanno davvero cosi' le cose in Italia?
Verso le 10 di sera, il padrone del ristorante, abbassa la musica di sottofondo e mette un discorso del duce: raccapricciante, mi sono guardata intorno pensando " ma sto sognando? possibile che solo a me sembra pazzesco??) tutti chiaccheravano tranquillamente. Dopo il discorso, che e' durato circa 3 minuti, e' partita 'faccetta nera' e i figli degli amici di mia sorella (credo abbiano 5 e 10 anni circa) si sono messi allegramente a cantarla.
Avevo la pelle d'oca. All'uscita, in macchina mia sorella ridendo mi dice " caspita, anche il discorso stasera" e io le dico che non mi fa ridere per niente, anzi mi fa paura pensare che lei lo possa trovare divertente. Ovviamente s'arrabbia (e' permalosissima), mi dice di non far tutte ste storie, che dopotutto sono solo foto storiche alle pareti (ma non e' un museo, dico io!!) che ci va perche' ci vanno tuti i suoi amici, che non puo' fare quella che si tira indietro perche' non le piacciono le foto, dopotutto basta non guardarle e non cantare. Ma davvero?
Non so piu' cosa pensare, sono molto delusa da mia sorella, perche' credo veramente che non approvi l'ideolgia fascista ma e' talmente 'pecora', che per non perdere gli amici li segue in posti del genere. Pero' mi fa paura pensare che non sia l'unica cosi', che c'e' tanta gente che pensa davvero che i calendari, le bottiglie di vino, i quadri del duce non c'entrano niente con la politica; e' cambiata cosi' tanto l'Italia in questi 20 anni che ristoranti del genere sono considerati normali?
Mi scusi, dello sfogo, sono solo tanto amareggiata e confusa.
Fabiana
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