AGGRESSIONE A RADUNO LEGA VENEZIA, INDIVIDUATI RESPONSABILI
(AGI) - Venezia, 22 ott. - Avevano pestato selvaggiamente due camerieri extracomunitari nel ristorante veneziano "La Bricola", in concomitanza con il raduno nazionale della Lega Nord avvenuto il 13 settembre scorso.
La Digos di Venezia, dopo minuziose indagini, ha individuato i responsabili dell'aggressione, si tratta di quattro persone della zona di Bergamo. Perquisizioni domiciliari sono in corso nelle abitazioni dei sospettati nei centri di Telgate, Cividate al Piano, Grumello del Monte. Tra i perquisiti c'e' anche un personaggio gia' arrestato a Bergamo per violenze dopo una partita di calcio. Al momento dell'aggressione a Venezia, il sospettato, come riferito dai testimoni, indossava una maglietta della squadra di calcio della Padania.
L'episodio in questione aveva sollevato molto scalpore. In occasione del raduno della Lega Nord a Venezia, in Riva degli Schiavoni, come succede ogni anno, un gruppetto di esaltati aveva fatto irruzione nel ristorante "La Bricola" mettendo a soqquadro il locale e malmenando due camerieri stranieri, un algerino e un albanese, che sono stati poi medicati in ospedale e dimessi con prognosi rispettivamente di 7 e 30 giorni. Gli aggressori sono stati individuati grazie alla visione minuziosa dell'imponente materiale video e fotografico del raduno leghista raccolto dalla Digos. Tra la folla sono stati notati quattro che rispondevano alle descrizioni fatte dalle vittime dell'aggressione. Tra i reati mossi dalla polizia anche quello della "finalita' di discriminazione e odio etnico e razziale" prevista dalla Legge Mancino.
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