Da verifiche personali, a seguito di notizie contrastanti e di una lettera della band The 4 Skins sulla natura del concerto, apprendo quanto segue:
Gli organizzatori sostengono la natura apolitica dell'evento e hanno scritto un comunicato in merito ( ultimo commento
qui ). Tra i compagni riminesi vi sono dubbi dovuti al fatto che una ricerca sul dominio degli organizzatori del concerto ne evidenzia la proprietà da parte di una persona con trascorsi in Forza Nuova, come candidato politico per la formazione di estrema destra a Bologna nel 2009 ( tale Mattia Veronesi*
link ).
L'autore del sito è invece autore anche di un'altra pagina, proprietà di un gruppo musicale "non conforme", come amano definirsi.
Non è chiaro quindi se si tratti realmente di un'evento che dietro le quinte ha Forza Nuova o se si tratti di un appuntamento strettamente musicale.
Si invita chi parteciperà a prestare occhio all'eventuale presenza di fasci, di bandiere targate FN, e nel caso a documentare e segnalare per eventuali iniziative a seguire.
Ieri sera s'è tenuta un'assemblea a Rimini e i presenti han deciso che sarebbe meglio sospendere l'iniziativa della critical mass, domani. Proposito confermato nell'assemblea di oggi.
B_C
* Posto il nome perchè si tratta di informazioni pubbliche, ottenute con una semplice ricerca su tuonome.it
Fonte:
Indymedia EmiliaRomagna
Riceviamo dai 4 skins e pubblichiamo.
"We absolutely refute any accusations that the 4-skins are associated with any political organization right or left wing. Our own personal views are just that personal and do not impose them on any one else. We sing about everyday occurrences and real life situations in our own country and its political and social situation. We are absolutely anti nazi and will not be connected with anything to do with this and the same goes for any far left socialist/communist organizations. our fathers and forefathers fought and in some cases died in the war against fascists and Nazis. We cannot control who comes to the gigs but we hope people come for the music and beer and leave their political views at home.
please don't print fiction but get the facts
thanks
The 4-skins "
Concerto nazirock segreto: le preoccupazioni della Federazione della Sinistra.
Un concerto, che si terrà in un luogo al momento segreto il 5 marzo, sta creando allarme e polemiche a Rimini. Il concerto, organizzato col tam tam su facebook, prevede l'esibizione dei "The 4 skins", una band inglese skinheads.
RIMINI | 24 febbraio 2011
Il segretario della Federazione della Sinistra Paolo Pantaleoni "invita le autorità competenti ad attivare tutti gli strumenti affinchè tale evento non trovi spazio in una città dai solidi anticorpi antifascisti".
"Riteniamo che Rimini, città medaglia d'oro al valore civile, non debba e non possa ospitare un evento di tale natura dove l'incitamento alla violenza, all'omofobia ed alla discriminazione razziale rischiano di essere il denominatore comune della manifestazione canora".
Secondo Pantaleoni ci sono anche problematiche di ordine pubblico nelle modalità con cui è stato organizzato l'evento.
Fonte:
News Rimini
Rimini - Nè nazi nè nazirock
25 / 2 / 2011
Mentre nel resto del territorio regionale, da diverso tempo si assiste al tentativo, mal riuscito, da parte di Casa pound di aprire ??sedi? e di conquistare spazi, nella città di Rimini si mostra differente il tentativo di provare ad aprire percorsi e progetti intorno alle istanze dei movimenti neo nazifascisti. Dopo gli arresti e le condanne subite dal gruppo locale riconducibile a Forza nuova per l'attentato al Laboratorio sociale paz (sett. 2007), si sono verificati alcuni segnali significativi sulla presenza più o meno attiva di singoli o piccoli gruppi.
Dalle scritte sui muri, alla scritta intimidatoria con croce celtica e svastica contro l'ass. No Border fino ad arrivare - nell'estate 2008 ?? all'organizzazione di un concerto/benefit di musica Oi con gruppi che gravitano sulla scena naziskin. Concerto finalizzato a raccogliere fondi da destinare alle spese legali di alcuni militanti neofascisti pesaresi, arrestati a seguito di alcune gravi aggressioni fra la Romagna e le Marche. Il pub, che ospitò l'iniziativa, fu giustamente sanzionato dal basso con manifesti e scritte antifasciste sulle vetrine.
Ora si apprende dalla stampa e da alcuni siti internet in rete, che per il prossimo fine settimana (5marzo) è previsto un grande raduno skin, per un altrettanto grande concerto con alcuni gruppi molto conosciuti su questa scena musicale, alcuni dichiaratamente di ispirazione nazifascista, altri apolitici. Certo è - e questo deve far riflettere - che nel territorio locale qualcuno sta provando ad aprire varchi e percorsi politici sfruttando la creazione di ??eventi musicali?, per promuovere idee e pratiche che poco hanno a spartire con i diritti, con la difesa di quella società che si deve nutrire delle alterità e della cultura e delle pratiche di Resistenza che hanno dato vita alla nostra Costituzione.
Sarebbe significativo capire come attualizzare e declinare oggi l'antifascismo dentro una percorso in cui al centro ci sia una pratica quotidiana di lotta ad ogni forma di intolleranza, razzismo, sessismo, omofobia e xenofobia e nel contempo una ??esodo? dal perimetro delle celebrazioni legate al 25 aprile, per cercare di intravedere non solo nella storia passata ma anche in quella presente e recente, come quelle idee siano ancora ancorate e presenti nella gestione politica e pubblica di alcuni nodi fondamentali: immigrazione, identità, religione, famiglia. Pensiamo ad es. come viene tratta dal Governo e dai media mainstream la questione dei possibili approdi dei migranti che fuggono dalla Libia o dal Maghreb.
Provare insomma a mettere al centro del comune sociale e politico di questo territorio la lotta antifascista come pratica costituente di un nuovo modo di vivere la città, le strade, le piazze e il rapporto con gli altri.
Forse è il miglior modo per non riprodurre scenari già visti e semmai cogliere l'occasione di parlare ad una molteplicità di soggettività colpite dalla crisi rispetto a cosa oggi è, e soprattutto può essere l'antifascismo. Una pratica quotidiana, appunto.
Fonte:
Global Project Rimini
iniziative_fasciste
r_emiliaromagna