pubblicato il 27.07.11
Borghezio: «Breivik? Condivisibile» La Lega chiede scusa alla Norvegia ·
Quelle espresse da Anders Behring Breivik «sono posizioni sicuramente condivisibili». Sono le parole shock dell??eurodeputato leghista Mario Borghezio, in un intervento alla trasmissione ??La zanzarà di Radio24, secondo il quale «sostenere una necessità» di una «crociata» «è sacrosanto». Parole che scatenato il finimondo persino in casa Lega, al punto che spetta a al ministro Roberto Calderoli dire: «La Lega chiede scusa alla Norvegia».
Per Borghezio sono «buone alcune delle idee espresse» da Breivik «al netto della violenza, in qualche caso ottime». «Certo», insiste il leghista. «L??opposizione all??islam ?? continua ?? l??accusa all??Europa di essersi già arresa prima di combattere, sono cose che pensiamo in molti». Per Borghezio, che nel 2005 è stato condannato in via definitiva per l??incendio, nell??ambito di una ronda padana del luglio 2000, delle masserizie di alcuni immigrati che dormivano sotto un ponte a Torino, Breivik è «magari in buona fede». «Ho paura ?? spiega ?? che questo personaggio sicuramente esaltato sia stato strumentalizzato». Le sue, prosegue, «sono posizioni che collimano al cento per cento con molte delle posizioni che sono state prese da questi movimenti che ormai vincono le elezioni tutte le volte che si vota in Europa. Prendono sempre il 20%. Il che vuol dire che in Europa un 100 milioni di persone la pensano così». Perciò, conclude, «sostenere una necessità di una forte risposta cristiana, anche in termini di crociata contro questa deriva islamista, terrorista e fondamentalista della religione islamica e di questo progetto di conquista dell??Europa e del califfato in Europa è sacrosanto».
Borghezio non è nuovo a queste posizioni. Il 27 maggio scorso, commentando l??arresto del generale serbo Ratko Mladic??, accusato di genocidio e presunto responsabile del massacro di Srebrenica in cui persero la vita oltre 8.000 civili, aveva detto: «Non ho visto le prove, i patrioti sono patrioti e per me Mladic è un patriota. Quelle che gli rivolgono sono accuse politiche. Sarebbe bene fare processo equo, ma del Tribunale dell??Aja ho una fiducia di poco superiore allo zero».
Dopo le sconcertanti dichiarazioni di questa mattina, Borghezio è nuovamente tornato sull??argomento per puntualizzare: «Sono intervenuto perchè ho avuto come l??impressione che questa strage sia servita a qualcosa. Io non penso che lo squilibrato abbia agito con queste finalità, ma chiediamoci: come è possibile che uno così noto alla autorità possa girare così? Se noi facciamo due più due e capiamo che questa strage viene utilizzata per condannare posizioni come quelle di Oriana Fallaci, io non ci sto»:, è intervenuto a Radio Ies sulla strage di Oslo. «Non sono nella testa nello squilibrato di Oslo, ma i cristiani non devono essere bestie da sacrificare. Dobbiamo difenderli, questo è il mio messaggio. Ovviamente non con le modalità dallo squilibrato di Oslo, ma vanno difese», ha aggiunto. Borghezio ha poi parlato del suo rapporto con Roma e con l??Italia: «Io rappresento la Padania in Europa, non rappresento l??Italia. Sono secessionista, sono sempre stato votato solo da padani e in liste padane. Mi sento italiano? Mi sento padano, ma ho la carta d??identità italiana e rispettoso delle leggi della Repubblica italiana. Io sono contro quelli che magnano a Roma. Io a Roma ce magno? Io a Roma ce magno molto poco perchè ci vado poco e malvolentieri. Le poche volte che ci vado cerco di starci poco. Ma tanta gente di Roma mi chiede di creare sezioni padane a Roma! Mi hanno candidato a Roma, ho cercato di nasconderlo. Senza distribuire un santino ho preso 1100 voti. Io non odio i romani, che sono bravissima gente, odio la politica romana!».
«Condivido in pieno» le valutazioni del ministro Roberto Calderoli sulle parole di Mario Broghezio a proposito del terrorista norvegese Anders Behring Breivik. Lo dice il ministro dell??Interno, Roberto Maroni che, interpellato in commissione alla Camera sulle parole dell??eurodeputato leghista, cita la nota stampa già diffusa da Calderoli: «Le considerazioni espresse da Mario Borghezio rispetto alle idee del folle criminale responsabile della terribile strage di Oslo sono da ritenersi assolutamente espresse a titolo personale e da valutare come delle farneticazioni. Condivido in pieno le parole di Calderoli», dice Maroni.
«Spiace sentir qualificare come ??farneticazionì le stesse idee forti, sulla realtà del pericolo islamista, che ?? ovviamente al netto della violenza e più che mai di quella contro persone innocenti come le vittime della strage di Oslo ?? per non fare che un solo straordinario esempio, persone coraggiose e lungimiranti come Oriana Fallaci hanno espresso con grande chiarezza». Lo scrive, in una nota, l??europarlamentare leghista Mario Borghezio, dopo che il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli ha definito le sue parole sulle idee del responsabile della strage di Oslo come «farneticazioni». «Resta ?? prosegue Borghezio nella nota ?? per chi voglia vedere un pò più in là del proprio naso, la ben motivata domanda: ??a chi giova questa strage? Forse proprio a quelli che hanno interesse a criminalizzare, attraverso il gesto di un folle, queste idee???».
Ma la polemica non cessa. Così poco dopo La Lega Nord ufficialmente chiede scusa alla Norvegia. E lo fa con Calderoli, che sottolinea: «La Norvegia già così duramente colpita dai folli attentati di venerdì scorso, e soprattutto ai familiari delle vittime, per le terribili e inqualificabili considerazioni espresse a titolo personale da Mario Borghezio, considerazioni che ho già definito come farneticazioni e che ribadisco essere tali».
26 luglio 2011
iniziative_fasciste
r_nazionale
articolo precedente
articolo successivo