Il Comitato parenti e amici degli accusati per i fatti di Pistoia in merito alla strage di Firenze compiuta per mano dell'estremista di destra Gianluca Casseri esprime la più commossa solidarietà e vicinanza alla comunità senegalese toscana, ed interviene per evidenziare alcune inquietanti circostanze che riguardano i recenti trascorsi dello stragista di cui siamo a conoscenza e che riteniamo utili a comprendere il contesto territoriale, ideologico e politico in cui il Casseri si muoveva.
Ricordiamo che l'11 ottobre 2009 un'intera assemblea regionale partecipata da varie realtà antifasciste e antirazziste viene accusata di aver preso parte ad alcuni danneggiamenti alla sede del Circolo Agogè ?? Casa pound Pistoia.
Al processo che seguì, dopo mesi di ingiusta detenzione a danno di persone che si sono sempre dichiarate estranee ai fatti, Gianluca Casseri è stato ripetutamente presente alle molte udienze pubbliche seduto tra il pubblico, insieme alle decine di persone solidali con gli imputati.
Il fatto che Casseri partecipasse alle varie iniziative della sede pistoiese di CasaPound è evidente dalle foto delle loro iniziative cittadine; dai comunicati ufficiali di CasaPound Italia secondo cui lo stesso ??frequentava talvolta la sede di Pistoia e non abbiamo motivo per tenerlo nascosto" e dalle dichiarazioni di Lorenzo Berti portavoce del circolo pistoiese pubblicate sul Tirreno: ????Casseri? Sì, frequentava il nostro circolo?.
Riteniamo tutto ciò rilevante dopo l'orrore consumatosi nella giornata di ieri nella vicina città di Firenze. E' incredibile come gli imputati, ingiustamente chiamati in causa nel processo e il nostro comitato abbiano dovuto trovarsi di fronte una ??parte civile? composta da soggetti animati da razzismo e xenofobia, tra cui era presente anche l'autore dei tragici fatti di Firenze.
COMITATO PARENTI E AMICI DEGLI ACCUSATI DI PISTOIA
***
L'incendio al campo Rom di Torino e la carneficina fascista di Firenze non sono la conseguenza di un'isolata follia, ma il prodotto dell'intolleranza promossa dal razzismo istituzionale.
Quanto accaduto pochi giorni fa a Torino con l'incendio pianificato di un campo Rom, le violenze contro i Tamil a Palermo e infine la strage di Firenze, mostrano che l'intreccio tra razzismo istituzionale e razzismo da bar continua a produrre il suo orrore; a Firenze con l??aggravante che la strage è maturata in quel sottobosco razzista e fascista sempre più tollerato da istituzioni e politica.
Ma ormai è lo Stato stesso a fare dei migranti i nemici: i migranti sono solo braccia da sfruttare, da ricattare o da richiudere in un CIE senza documenti.
Se l??ambulante di colore è il pericolo primo di sceriffi improvvisati, se le amministrazioni locali e nazionali cercano un facile consenso colpendo il capro espiatorio di turno, perché meravigliarsi di quello che è successo a Firenze ?
Non ci può scandalizzare di questi fatti se non si prende posizione contro le politiche razziste dei vari governi nazionali e dalle istituzioni locali.
Il razzismo istituzionale rafforza e motiva il razzismo diffuso nelle nostre città..
Come Sinistra Critica diamo la nostra solidarietà alla comunità senegalese e a tutti i migranti, rinnoviamo il nostro impegno a bloccare il razzismo istituzionale e a contrapporci agli atti di razzismo diffusi nel nostro territorio con la consapevolezza di non essere stati efficaci fino ad ora.
Cercheremo per questo di essere al fianco dei migranti nelle loro lotte e nelle loro mobilitazioni .
Rinnoviamo la nostra opposizione alla Bossi ??Fini, al reato di clandestinità, ai C.I.E. e alle politiche repressive verso i migranti delle istituzioni locali.
Ci opporremo ad ogni tentativo fascista e razzista di colpire i migranti
Sinistra Critica Livorno
***
FASCISTI ASSASSINI! CONTRO OGNI RAZZISMO, CHIUDIAMO I COVI FASCISTI!
Quanto è accaduto martedì 13 dicembre a Firenze non è il gesto isolato di un folle, ma il frutto di razzismo e xenofobia foraggiati sia dalla propaganda mediatica che dalla politica istituzionale. In questo terreno fertile trovano spazio Casapound e altri gruppi di matrice chiaramente fascista.
Tali gruppi, da un lato, cercano di costruire consenso sfruttando il martellamento dei media, dall'altro si avvalgono, ora come un tempo, della facoltà di essere gli esecutori materiali di questa retorica funzionale al potere.
Noi oggi non dimentichiamo tutti gli episodi d'intolleranza e odio fascista che, nel corso degli anni, hanno attraversato la penisola: ci ricordiamo di ogni compagno ucciso sotto il simbolo del tricolore o della celtica, come ci ricordiamo di ogni omosessuale o migrante aggredito in nome dell'ideale macista e xenofobo dell'uomo italico.
Il protagonista dell'atto di martedì, tal Gianluca Casseri, non era solo un simpatizzante poco conosciuto e per di più noto squilibrato come viene dipinto dai comunicati ufficiali di Casapound, ma un militante attivo all'interno dell'organizzazione stessa che ha contribuito a redigerne la linea teorica. Anche il suo volto ce lo ricordiamo: non si è perso neanche uno dei processi relativi al danneggiamento del circolo di CasaPound Pistoia avvenuto l'11 ottobre 2009, che vide imputati compagni e compagne che quello stesso giorno stavano partecipando ad una assemblea.
Ciò che è accaduto ci dimostra ancora una volta come in periodi di crisi economica la violenza fascista s'inasprisce, dando la prova che la costruzione di un antifascismo, diffuso e resistente, dal basso è non
solo attuale ma necessaria.
CONTRO OGNI FORMA DI FASCISMO
SOLIDARIETA' AI MIGRANTI
ANTIFASCISMO SEMPRE!
Collettivo Aula R
Fonte:
senzasoste
COMUNICATO IN SOLIDARIET? ALLA COMUNIT??? SENEGALESE DI FIRENZE, AI ROM DI TORINO E A TUTTI I MIGRANTI CHE VIVONO IN ITALIA.
Siamo solidali alla comunità senegalese di Firenze, ai Rom di Torino e a tutti i migranti che vivono in Italia, condannando il gesto vile e razzista dell??esponente di Casa Pound che ha sparato uccidendo Samb Modou, 40 anni, e Diop Mor, 54 anni e ferito Moustapha Dieng, 34 anni, Sougou Mor 32 anni, e Mbenghe Cheike, 42 anni.
E?? inaccettabile che nel ventunesimo secolo si muoia per razzismo: oggi a Firenze, nel 2008 a Milano, quando Abba è stato ucciso a sprangate solo perché aveva la pelle di un altro colore. Contro ogni propaganda razzista alimentata, in questi vent??anni, da tutti i governi che si sono succeduti, contro le leggi discriminatorie e le affermazioni eversive e dichiaratamente razziste della Lega Nord, contro il sostegno di questi pericolosi gruppi neofascisti? è necessario alzare la testa e ribellarsi.
Nous sommes solidaires avec la communauté sénégalaise de Florence et avec tous les sénégalais et les migrants vivant en Italie, tout en condamnant l??acte vil et raciste d??un représentant de Casa Pound qui aujourd??hui a tiré sur deux jeunes en les tuant et sur trois autres personnes en les blessant, pendant qu??ils travaillaient au marché. C??est inacceptable que dans le 21° siècle on puisse mourir à cause du racisme, aujourd??hui à Florence comme à Milan en 2008, quand Abba a été tué par des coups de barre, seulement car il était noir. Contre chauqe propagande raciste nourri, tout au long de ces dernières vingt années, par le gouvernement du PDL et de la Ligue Du Nord, qui soutient ces dangereux groupes de néo-facistes est-il nécessaire de lever la tête et de se révolter.
ReteAntifascistaBrescia
//fuochidiresistenza.noblogs.org/
Sui fatti di Firenze
Share Link:
Google Yahoo MyWeb Del.icio.us Facebook Myspace Ma.gnolia
I drammatici fatti di Firenze, con l??assassinio di due immigrati senegalesi e il ferimento di un terzo migrante, ad opera del militante di Casa Pound, Gianluca Casseri, non sono il gesto di uno squilibrato, ma risultato delle campagne d??odio e di xenofobia che la parte più reazionaria della borghesia imperialista semina a piene mani tra le masse popolari del nostro paese, al fine di promuovere e fomentare la guerra tra poveri. Questo episodio, infatti, segue all??assalto al campo Rom a Torino di pochi giorni fa. Avviene a Firenze, città amministrata da un elemento come il sindaco Renzi, che gioca la vecchia carta dei reazionari e dei fascisti, mostrarsi forte e deciso nell??attacco ai più deboli, cioè la stessa cosa che sta facendo su scala più grande Monti con la sua schiera di chierici e suore laiche . Avviene contemporaneamente all??attacco a colpi di granate che ha ucciso quattro persone a una fermata dell??autobus di Liegi, ed è in linea con il massacro del nazista norvegese a luglio.
Poveri contro poveri, lavoratori italiani contro lavoratori immigrati, è questa una delle ricette che la borghesia imperialista del nostro paese promuove in campo politico e culturale per cercare di impedire la rinascita del movimento comunista e l??unità di classe tra gli sfruttati contro i veri responsabili del disastro sociale che le masse popolari stanno subendo. La guerra tra poveri che la borghesia imperialista fomenta, è un elemento indispensabile nella sua lotta per arrestare la rinascita del movimento comunista, l??unico che può guidare e guida le masse popolari a spazzare via questo sistema e a costruire una società nuova. Gruppi fascisti, nazisti e razzisti come Casa Pound, Forza Nuova e Lega Nord raccolgono l??appello a questa guerra al servizio della borghesia imperialista, godendo di appoggi e coperture in ambito politico e istituzionale. La stessa Casa Pound Pistoia, dalla quale proviene l??assassino Casseri, gode di coperture di alto livello, rappresentate da personaggi come il questore di Pistoia Maurizio Manzo e dai PM Luigi Boccia e Renzo Dell??Anno che nell??ottobre 2009 organizzarono una montatura giudiziaria, a seguito di un assalto alla locale sede di casa Pound, per arrestare e mettere sotto processo militanti antifascisti toscani e incarcerare per tre mesi il Segretario della Federazione Toscana del Partito dei CARC. I fascisti, con le loro sedi, sono focolai d??infezione che si insidiano nei nostri quartieri per minare il campo delle masse popolari attraverso la semina del razzismo, della xenofobia e della guerra tra poveri e per colpire gli elementi più attivi della resistenza popolare.
Lottiamo per chiudere queste sedi e togliere ogni spazio ai fascisti!
Il fascismo non è un??opinione. E?? un??operazione politica che la borghesia imperialista compie ai danni delle masse popolari. Dobbiamo stroncare queste vere e proprie prove di fascismo attraverso la mobilitazione popolare e attraverso la lotta per imporre alle istituzioni e alle amministrazioni locali, delle nostre città, di prendere misure concrete contro le organizzazioni fasciste come la chiusura delle loro sedi.
La manifestazione della barbarie e della vigliaccheria di fascisti e nazisti non ci sgomenta, né deve sgomentare nessuno. ? la faccia putrida della disperazione della classe dominante, che si nasconde dietro la compostezza arrogante di Monti e la petulanza altrettanto arrogante di Renzi. I fascisti e i nazisti escono dalle tane e uccidono a tradimento quando le masse si organizzano e quando il movimento comunista prende forza. Fascismo e nazismo sono nati nei paesi dove il movimento comunista era più forte, Italia e Germania. Le stragi fasciste in Italia sono avvenute ai tempi in cui la classe operaia e il movimento comunista crescevano impetuosamente, negli anni Settanta. Questa strage di oggi avviene in Toscana, terra dove la resistenza delle masse popolari è forte e la tradizione del primo movimento comunista italiano è più salda, dove le organizzazioni degli immigrati sono forti e con una coscienza politica avanzata, dove il Partito dei CARC ha portato avanti azioni decise contro i fascisti a Massa e altrove, e proprio a Pistoia ha retto e contrattaccato contro la montatura di Manzo, il questore che protegge i fascisti.
MANZO! Hai montato un??operazione contro gli antifascisti comprensiva di false testimonianze, di minacce mafiose, oltre che arresti e prigionia, per il fatto che nella sede di Casa Pound ignoti hanno rotto un vetro e buttato a terra un computer. Cosa intendi fare ora che da quella sede è partito uno per venire ad ammazzare senegalesi a Firenze?
RENZI! ? questa la città pulita, sicura e bella di cui meni vanto in Italia e all??estero?
Noi siamo forti, e il futuro del paese sta nelle nostre mani, dei comunisti che costruiscono la rivoluzione, degli immigrati che avanzano per conquistare i loro diritti, delle masse popolari che imparano a governarsi. Il futuro fa luce sul presente, e l??ombra è tanto più fitta quanto più la luce si fa vivida. A fronte della barbarie e della vigliaccheria fascista, reagiamo con la mobilitazione e la solidarietà con chi è colpito, ma soprattutto rinsaldando in noi la fiducia della forza che abbiamo. La Resistenza Antifascista che milioni di uomini e donne diretti dal Pci hanno portato avanti nel nostro paese per scacciare il nazifascismo è forte nella nostra esperienza, nella nostra memoria. L??ANPI, la CGIL, l??ARCI e tutte le Organizzazioni Operaie e Popolari possono e devono alzare alta la bandiera della solidarietà, mobilitare tutti gli iscritti e i simpatizzanti a scendere nelle piazze per scacciare i fascisti dalle nostre vie, dalle nostre città! La lotta partigiana ci ha insegnato che la solidarietà è un??arma: usiamola per chiudere i covi fascisti di Casa Pound!
Sarà questa forza che spazzerà via tutto il lerciume accumulato nel nostro paese negli ultimi decenni e nei secoli di oppressione che abbiamo subito dal potere feudale che tira le fila del governo in Italia, il Papato, il potere feudale cui le organizzazioni fasciste non a caso si ispirano, il governo in ultima istanza del paese cui s??inchinano Napolitano, Monti e Renzi.
Solidarietà agli immigrati del Senegal,e a tutti gli immigrati in Toscana e in tutta Italia!
Chiudere Casa Pound!
Cacciare il questore Manzo da Pistoia!
Unità con le masse popolari immigrate per cambiare il paese, per costituire un Governo di Blocco Popolare che faccia fronte agli effetti più devastanti della crisi, per costituire nelle città Amministrazioni Locali di Emergenza!
Fonte:
Carc.it
news
r_toscana