pubblicato il 17.05.13
Bari. Picconi e vernice rossa davanti alla sede Pd Blitz di Forza Nuova contro gli immigrati ·
Picconi e vernice rossa davanti alla sede Pd
Blitz di Forza Nuova contro gli immigrati
Azione dimostrativa nella notte di fronte alla sede provinciale di Bari. Ginefra: "La destra prenda subito le distanze". Indagine dei carabinieri, anche la Digos allertata
di FRANCESCA RUSSI e GIANVITO RUTIGLIANO
Un piccone e la vernice rossa che simula il sangue sull'asfalto davanti alla sede del Pd. Forza nuova contro gli immigrati. A Bari, ma anche in altre città d'Italia come Palermo. Il movimento di estrema destra si è reso responsabile la notte scorsa di "un'azione dimostrativa" davanti alla sede provinciale del partito nel capoluogo pugliese. Sul marciapiede antistante l'ingresso sono stati lasciati una bandiera italiana e un piccone in miniatura, imbrattati di vernice rossa, con dei volantini esplicativi del gesto: "L'immigrazione uccide - si legge - No ius soli. Kyenge dimettiti". "Condanna senza se e senza ma" è arrivata dal parlamentare Pd, Dario Ginefra, e dai Giovani Democratici. I carabinieri indagano sull'episodio e anche la Digos è stata allertata.
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L'atto vandalico è stato firmato a chiare lettere dall'organizzazione di estrema destra. Ad accorgersi per primi di quanto accaduto sono stati i Giovani Democratici. Il motivo scatenante per i neofascisti evidentemente è stato l'episodio di cronaca che ha visto sabato scorso il 31enne ghanese Mada Kabobo uccidere a picconate tre persone a Milano, nel quartiere Niguarda. In diverse città italiane proprio Forza Nuova ha firmato diversi striscioni con la scritta "Consegnateci Kabobo".
"Condanna senza se e senza ma per i fatti di Bari". Questo è stato il commento lapidario del deputato del Pd Dario Ginefra in risposta all'atto intimidatorio compiuto ieri sera a Bari davanti alla sede del Pd provinciale da ignoti che pensavano così di manifestare la loro opposizione alla proposta di legge sullo ius soli voluta dal Pd e dalla ministra Kyenge. Ginefra conclude: "I colleghi del PDL e i rappresentanti di tutte le forze politiche prendano le distanze da questo gesto e comprendano quanto proposte di resistenza a tale iniziativa legislativa rischiano di tradursi in azioni xenofobe messe in atto da cretini e ignoranti".
Nel foglio di rivendicazione viene citata la proposta del ministro dell'Integrazione Pd Cècile Kyenge di estendere la cittadinanza italiana agli stranieri nati in Italia (lo ius soli, appunto) da unire, secondo la componente del governo Letta, all'abolizione del reato di clandestinità. "A Forza Nuova e a chiunque inneggia all'odio razziale, - ha commentato subito il segretario regionale dei Gd, Pierpaolo Treglia - vogliamo dire forte e chiaro che noi siamo e saremo sempre dalla parte dei più deboli, dei senza diritti e degli emarginati. Lo ius soli è un principio di civiltà. Il fascismo e la barbarie dietro questo vile atto saranno per noi, Giovani Democratici Puglia, da oggi, un motivo in più per sostenere questa giusta causa".
(17 maggio 2013)
http://bari.repubblica.it/cronaca/2013/05/17/news/ius_soli-58979575/
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