|
|
Stamattina 20 camionette di sbirri hanno circondato il Centro Sociale Zapata di Genova e si sono poi spostati verso piazza Modena.
In vista di una raccolta firme per la chiusura dei centri sociali a Genova che è programmata per oggi in piazza Modena a Genova e promossa dal consigliere regionale di AN Gianni Plinio, questa mattina 20 camionette della “forza pubblica” hanno circondato il centro sociale Zapata (che si trova nei pressi e che è l’oggetto di questa provocazione) per poi dirigersi verso piazza Modena stessa.
Facciamo appello a tutte e tutti le compagne e i compagni di andare in piazza Modena per le 15.30 a contestare queta provocazione fascista protetta dalla forza pubblica
——————————-
Resoconto
C’erano circa 150 persone al presidio antifascista in piazza Modena. Il traffico nella via che porta alla piazza è stato bloccato per due ore, nella prima di queste la situazione è stata abbastanza tranquilla con musica, striscioni e fumogeni, mentre il “signor” Plinio insieme a una decina scarsa dei suoi scagnozzi teneva un comizio pressoché deserto verso le “forze dell’ordine” che era l’unica altra presenza della piazza. Quest’ultima completamente blindata e protetta dagli sbirri che hanno zelantemente eseguito le nuove disposizioni del neoquestore Pasquale Presenti: infatti quando il presidio ha deciso e cominciato ad avanzare in maniera tranquilla per riprendersi la piazza, è partita una carica di alleggerimento piuttosto violenta, che però non ha provocato contusi, né feriti. Questa disposizione di ordine pubblico del neoquestore ha contribuito ulteriormente ad alzare la tensione. Nonostante ciò verso le 17 il presidio è riuscito ad riappropriarsi della piazza.
fonte indy
manifestazioni antifa