pubblicato il 3.04.16
Roma Aggredì giovani del Pd, condannato in appello 'Zippo' Palladino ·
Militante di Casapoud ha avuto 2 anni e 2 mesi di reclusione
Roma, 1 apr. (askanews) - Due anni e due mesi di reclusione per Alberto Palladino, militante di CasaPound, accusato di aver partecipato all'aggressione di alcuni giovani del Pd, nel novembre del 2011, in zona Prati Fiscali. E' quanto stabilito dai giudici della I Corte d'Appello di Roma, che non riconoscendo una delle aggravanti contestate al giovane imputato, ha ridotto di sei mesi la pena già decisa per lui dal giudice monocratico nel 2012.
Secondo l'accusa, Palladino, che risponde di lesioni aggravate, insieme a una quindicina di persone (non identificate), avrebbe preso parte al pestaggio di cinque militanti del Pd che avevano appena terminato di affiggere dei manifesti. In particolare, il ragazzo, sarebbe stato riconosciuto da Paolo Marchionne (costituitosi parte civile e assistito dall'avvocato Cristina Michetelli), oggi presidente del III Municipio, che rimase ferito nel corso dell'aggressione subita.
Dal canto suo, Palladino, meglio conosciuto come 'Zippo', difeso dall'avvocato Domenico Di Tullio, si è sempre dichiarato estraneo alla vicenda, spiegando che, nelle ore in cui avvenne l'aggressione, era impegnato in una riunione politica in tutta altra parte della città.
http://www.askanews.it/regioni/lazio/aggredi-giovani-del-pd-condannato-in-appello--zippo--palladino_711775142.htm
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