pubblicato il 29.09.18
Brescia Aggressione nazista respinta in quartiere Carmine ·
29/09/18
Aggressione nazista respinta venerdì sera, 28 settembre, in quartiere Carmine, nel centro storico di Brescia.
“Dieci naziskin, di età varia dai 20 ai 40 anni, si sono presentati compatti stanotte verso l’una in Contrada del Carmine, davanti ad un locale frequentato anche da giovani di sinistra, minacciando alcuni presenti. Poi si sono posizionati davanti a vicolo Borgondio, attendendo l’uscita dalla birreria di alcuni antifascisti. A questo punto un folto gruppo di compagni li ha cacciati, respingendoli fermamente dentro il vicolo e facendoli indietreggiare fino a quando sono scappati in via Capriolo. Tra i compagni ci sono stati solo leggeri contusi”.
Questa la ricostruzione di un’antifascista presente nella birreria in questione, confermata anche da alcuni residenti del quartiere rispetto a quanto avvenuto nella notte tra venerdì e sabato nel rione meticcio e popolare del Carmine.
Non c’è quindi stato alcun “appuntamento tra gruppi contrapposti”, come erroneamente riportato da alcuni organi di informazione, e non c’erano militanti di forza nuova, con cui si era verificato uno scontro davanti alla loro sede in via Milano lo scorso 8 settembre.
REPRESSIONE – Per questo episodio si segnala che questa mattina, sabato 29 settembre, è stato notificato ad un compagno del Magazzino 47 un foglio di via da Brescia della durata di tre anni. Si tratta di un grave provvedimento repressivo, firmato del questore cittadino, che limita fortemente la libertà personale senza che ci sia nemmeno stato un processo.
http://www.radiondadurto.org/2018/09/29/brescia-aggressione-nazista-respinta-in-quartiere-carmine/
Brescia, rissa tra centri sociali e skinhead di estrema destra: 4 arresti
Sarebbero complessivamente una ventina le persone coinvolte, anche se la ricostruzione di quanto accaduto è ancora al vaglio della Questura che sta cercando di identificare i responsabili (ultimo aggiornamento alle 10.50 del 29 settembre).
E’ di quattro arresti il primo bilancio della rissa. I quattro arrestati, di età compresa tra i 25 e i 35 anni, sono skinhead legati ad un gruppo di estrema destra presente nella Curva Nord del Brescia Calcio, che sono venuti alle mani con persone legate al mondo antagonista della città. È stata esclusa però al momento la presenza di esponenti di Forza Nuova, anche se le indagini della Questura per identificare tutti i partecipanti sono ancora in corso. I quattro provvedimenti d’arresto sono ora al vaglio della magistratura.
La rissa sarebbe scattata per uno scambio di insulti con gli attivisti di estrema sinistra per motivi politici, al passaggio del gruppo di skinhead, una decina, davanti agli antagonisti.
https://www.giornalettismo.com/archives/2677825/brescia-rissa-centro-sociale-forza-nuova
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