pubblicato il 6.12.19
I neonazisti inneggiavano a Borghezio e Bannon. "Serve gente come loro". L'odio per Saviano ·
Materiale sequestrato durante le perquisizioni scattate il 28 novembre
Nelle intercettazioni sull'ultimo partito dell'estrema destra l'attivismo del gruppo perquisito nei giorni scorsi. Progettavano un attentato a Roma: "In Prefettura, Comune o Equitalia". Scontro nel movimento sull'Islam
06 dicembre 2019
"Serve gente come Borghezio e Bannon", diceva una delle attiviste del partito neonazista conversando al telefono con 'miss Hitler', Francesca Rizzi, la responsabile per il nord del gruppo. Le dichiarazioni dell’ex europarlamentare leghista e del padre del sovranismo avevano entusiasmato il popolo dell’estrema destra. Era il novembre dell’anno scorso, si faceva un gran parlare di 'The Movement', l’organizzazione creata dall’ex stratega di Donald Trump, Steve Bannon, per rilanciare nazionalismo e populismo in Europa. Il chiodo fisso dei neonazisti era allargare il movimento, tessendo sempre nuove alleanze. In nome dell’odio verso gli ebrei. E di tutti coloro che parlano di democrazia, pace e tolleranza. I neonazisti di casa nostra mostravano un grande odio nei confronti dello scrittore Roberto Saviano: "Ha la protezione degli ebrei", diceva l’esponente del partito in quella telefonata con Francesca Rizzi.
L’attentato a Equitalia
Le intercettazioni della Digos di Enna e del servizio Antiterrorismo interno svelano il particolare attivismo degli esponenti del 'Partito nazionalsocialista italiano dei lavoratori'. Attorno a 'miss Hitler' c’era una galassia di singoli e gruppi che spingevano per compiere azioni eclatanti. Ad esempio, il presidente di un fantomatico movimento 'La rinascita dell’Italia', operativo in provincia di Roma, diceva a Francesca Rizzi che gli servivano due persone per fare un raid notturno in Prefettura o in Comune o nella sede di Equitalia: “Così le facciamo saltare ini aria, e non facciamo danni a nessuno”.
'Miss Hitler' era in contatto anche con un uomo residente in provincia di Cuneo che si vantava di avere combattuto in Africa come mercenario, dove “sparava alla gente e tagliava le teste”. Intanto, i vertici del partito cercavano nuovi adepti per la creazione di “gruppi invisibili”, così dicevano, evidentemente cellule pronte a compiere azioni. "Dobbiamo creare un nostro esercito", ripeteva Antonella Pavin, la contabile di Curtarolo (Padova) che era l’ideologa del nuovo partito: "Bisogna creare un nostro esercito perché purtroppo l’esercito e le forze dell’ordine sono, per tre quarti, fedeli allo Stato e non si ribelleranno mai”. Le donne del partito neonazista puntavano soprattutto sul presidente del movimento 'La rinascita d’Italia': "Ci porterebbe a fare una valanga di tesserati".
Il dibattito sull’Islam
Nei mesi scorsi, le intercettazioni disposte dalla procura di Caltanissetta hanno registrato anche il gran dibattito che c’era fra due anime del movimento. Sull’atteggiamento da tenere nei confronti dei musulmani. La Rizzi citava il suo 'Dio', ovvero Hitler: "Ha affermato che era meglio se a vincere fosse stato l’Islam anziché il cristianesimo". Un’altra esponente del partito diceva invece: "Gli islamici sono comandati dagli ebrei". La Rizzi controbatteva: "L’Isis è una creatura ebraica, e gli islamici non c’entrano nulla con l’Isis". Aggiungeva: "I musulmani che aderiscono all’Isis sono pagati dagli ebrei".
Il dibattito si era animato nei giorni di novembre dell’anno scorso, in occasione di una manifestazione organizzata a Milano, in piazza Udine: “Una manifestazione del partito dei musulmani che quel porco di sindaco ha concesso", dicevano i neonazisti. Gli esponenti dell’estrema destra avevano passato al setaccio la città per staccare i manifesti dell’iniziativa. 'Miss Hitler' non aveva approvato l’azione: "Così fate il gioco degli ebrei", diceva. E aggiungeva: "Il razzismo lo ha creato l’ebreo".
Arrivò presto la replica: "A Milano bisogna agire senza indugio, vogliono fare la moschea con il minareto, non lo permetteremo". Quella volta, 'miss Hitler' venne messa in minoranza dai “falchi” del partito.
https://palermo.repubblica.it/cronaca/2019/12/06/news/i_neonazisti_inneggiavano_a_borghezio_e_bannon_serve_gente_come_loro_e_odiavano_saviano-242683784/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P7-S1.8-T1
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