pubblicato il 27.10.20
Bari Giornalista di Repubblica minacciata: inchiesta sul segretario di Forza Nuova organizzatore della protesta contro il Dpcm ·
In diversi video trasmessi in diretta su Facebook e acquisiti dalla questura, Falco rivolge alla giornalista offese e insulti pesantissimi, anche sessisti. Decaro, Emiliano, Odg e AssoStampa: "Inaccettabile"
27 Ottobre 2020
"Qualsiasi forma di violenza, verbale o fisica, praticata o soltanto minacciata, merita la nostra più severa condanna" . Il riferimento, nella dichiarazione del sindaco Antonio Decaro, è alle "pesanti intimidazioni", come le definiscono Assostampa e Ordine dei giornalisti della Puglia, rivolte dal barese Roberto Falco, segretario provinciale di Forza Nuova, vicino a gruppi mafiosi del quartiere San Paolo e fra gli organizzatori della manifestazione di protesta che si è tenuta a Bari sabato sera contro le chiusure disposte dal governo, a una giornalista di Repubblica che ha dato notizia dell'evento.
In diversi video trasmessi in diretta su Facebook e acquisiti dalla questura, Falco rivolge alla giornalista offese e insulti pesantissimi, anche sessisti. Sulla vicenda la Procura di Bari ha già aperto un fascicolo. Che fa seguito al dossier finito sulle scrivanie della magistratura barese dopo la manifestazione della scorsa primavera dei Gilet arancioni del generale Antonio Pappalardo, ai quali l'esponente del gruppo politico di estrema destra era all'epoca vicino. "Non esiste mai una giustificazione all'insulto o alla minaccia, e tutti, soprattutto in questo momento di forte tensione - dice Decaro - dobbiamo essere uniti nella condanna ferma di questi episodi. Nel caso specifico, l'episodio risulta ancora più grave perché rivolto nei confronti di una professionista del mondo dell'informazione, che in questo momento delicato sta cercando di assolvere al suo compito di tenere costantemente aggiornati i cittadini e garantire il sistema plurale e democratico della comunicazione e dell'informazione".
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Al coro della solidarietà e della denuncia si unisce la voce del presidente della Regione, Michele Emiliano, che parla di "inqualificabili insulti" . "I tempi difficili che stiamo attraversando - dice il presidente - non possono giustificare in alcun modo un simile attacco agli operatori dell'informazione. Mai come in questo periodo i giornalisti, garantendo il diritto-dovere di cronaca, stanno portando alto il ruolo che la Costituzione attribuisce loro. E lo stanno facendo affrontando le innumerevoli difficoltà e i rischi legati alla pandemia. A loro va la nostra riconoscenza e vicinanza, insieme con la ferma condanna per gli attacchi subiti".
Assostampa e Ordine dei giornalisti hanno chiesto che sia fatta "immediata luce" su quelle intimidazioni, come la polizia, coordinata dalla dal procuratore Roberto Rossi, sta già facendo. "La giornalista - dicono - è finita nella gogna social investita da pesanti insulti e minacce neanche troppo velate per il solo fatto di aver riportato l'annuncio di tale raduno a Bari all'indomani degli scontri che erano avvenuti per le stesse ragioni nelle strade di Napoli".
https://bari.repubblica.it/cronaca/2020/10/27/news/goirnalista_di_repubblica_minacciata_inchiesta_sul_segretario_di_forza_nuova_organizzatore_della_protesta_contro_il_dpcm-272002957/
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