pubblicato il 16.08.21
Aggressione omofoba ad Anzio, 22enne preso a pugni mentre passeggia insieme al fidanzato ·
16 Agosto 2021
Aggressione omofoba sul lungomare di Anzio, dove un ragazzo di 22 anni è stato preso a pugni mentre passeggiava in compagnia del suo fidanzato. Il ragazzo ferito è stato trasportato in ospedale, ma fortunatamente le sue condizioni non sono gravi. Il 22enne è stato dimesso con una prognosi di dieci giorno.
Un ragazzo di 22 anni stava passeggiando sul lungomare di Anzio insieme al suo fidanzato, quando è stato aggredito nella notte di Ferragosto da un coetaneo. Stando a quanto si apprende, si trovava davanti a uno stabilimento, quando è stato colpito al volto con un pugno. I poliziotti che si stanno occupando della vicenda ipotizzano un'aggressione omofoba. L'aggressore, un 23enne romano, è stato identificato dagli agenti, che praticamente hanno assistito a tutta la scena e sono intervenuti immediatamente. Il ragazzo ferito è stato trasportato in ospedale, ma fortunatamente le sue condizioni non sono gravi. Il 22enne è stato dimesso con una prognosi di dieci giorno.
https://www.fanpage.it/roma/aggressione-omofoba-ad-anzio-22enne-preso-a-pugni-mentre-passeggia-insieme-al-fidanzato/
Aggressione omofoba ad Anzio, prima gli insulti e poi un pugno: ragazzo colpito passeggiava con il compagno
Lunedì 16 Agosto 2021
Prima gli insulti e poi un pugno che lo ha centrato al volto. Aggressione omofoba nella notte sul litorale vicino Roma. La vittima è un ragazzo di 22 anni che era con il compagno davanti a uno stabilimento balneare di Anzio. A quanto ricostruito finora, era da poco passata l'una quando il ragazzo, che stava passeggiando, si è imbattuto in un coetaneo. È stata questione di pochi istanti. Prima ci sono state le offese e poi dalle parole si è passati ai fatti. Il 22enne è stato colpito con un pugno in faccia, riportando fortunatamente solo qualche contusione. La polizia, intervenuta sul posto, ha identificato l'aggressore. Si tratta di un 23enne romano.
La vittima, che avrebbe rifiutato il trasporto in ospedale, è stata invitata a presentare denuncia. Sulla vicenda è intervenuto l'Arcigay di Roma. «La nostra solidarietà al ragazzo aggredito per omofobia ad Anzio - ha sottolineato il presidente Francesco Angeli - Un episodio che fa riflettere ancora una volta su quanto il nostro paese sia culturalmente e legalmente indietro sul tema omofobia». Angeli ha poi aggiunto: «Ci auguriamo che le indagini possano al più presto individuare l'aggressore». Poi il presidente dell'Arcigay di Roma ha annunciato: «Siamo disponibili inoltre ad offrire supporto legale al ragazzo vittima dell'aggressione».
I precedenti
Quella della scorsa notte è l'ultima di una serie di aggressioni omofobe segnalate negli ultimi mesi. Tra le più recenti una subita a fine febbraio da un attivista che era con il compagno all'interno della stazione metro fermata Valle Aurelia di Roma. Grazie a un video girato con il cellulare, che nei giorni successivi ha fatto il giro del web, il presunto responsabile è stato stato identificato e denunciato. Il 31enne romano è stato riconosciuto dagli agenti della polaria di Venezia che lo avevano identificato proprio quel giorno all'interno dell'aeroporto a causa di una lite con un'altra passeggera. E poco prima dell'aggressione della scorsa notte i poliziotti del commissariato di Anzio e delle Volanti, durante i servizi per la movida, sono intervenuti in un locale vicino dove era stata segnalata una rissa. All'arrivo degli agenti i partecipanti si erano già allontanati, tranne due ragazzi che sono stati denunciati. Il locale è stato chiuso per 3 giorni per violazione alla normativa anti assembramento. Anche un altro locale è stato sanzionato per la stessa violazione.
https://www.ilmessaggero.it/roma/news/anzio_omofobia_aggressione_pugno_cosa_e_successo_litorale_roma_arcigay-6140641.html
aggressioni_razziste
r_lazio
articolo precedente
articolo successivo