pubblicato il 13.01.22
Assalto alla Cgil, cinque nuovi indagati: le prove dalle riprese fatte con i telefonini ·
Il procuratore capo Michele Prestipino e il suo sostituto Gianfederica Dito hanno iscritto i nuovi nomi (sui quali c’è massimo riserbo) sul registro. Uno degli inquisiti sarebbe un affiliato di Forza Nuova
Dagli approfondimenti della Digos sull’assalto alla Cgil del 9 ottobre scorso un’altra svolta investigativa: cinque nuovi indagati per devastazione e saccheggio. Il procuratore capo Michele Prestipino e il suo sostituto Gianfederica Dito hanno iscritto i nuovi nomi (sui quali c’è massimo riserbo) sul registro degli indagati. Uno degli iscritti sarebbe un affiliato di Forza Nuova.
I magistrati che nei giorni scorsi avevano chiuso l’inchiesta madre nei confronti dei capi fra cui Roberto Fiore e Luciano Castellino stanno approfondendo il ruolo giocato dai nuovi iscritti. Contro di loro ci sarebbero incontestabili prove che derivano da riprese amatoriali fatte con i telefonini di alcuni partecipanti. A una prima ricostruzione i danni per le devastazioni nella sede Cgil raggiungono i 160mila euro. Distrutte scrivanie, stampanti, pc e arredi. Ma anche una tela per restaurare la quale c’è già una disponibilità da parte del ministero dei Beni culturali.
https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/22_gennaio_12/assalto-cgil-cinque-nuovi-indagati-prove-riprese-fatte-telefonini-17ba43b6-73a0-11ec-947d-d1048d2c4770.shtml
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