A Verona, 13 militanti di gruppi dell'estrema destra cittadina, sono stati fermati dalla Digos durante i disordini causati da gruppi di violenti contro i tifosi del Marocco, in festa per la vittoria della loro nazionale contro la Spagna.
Verona, neo fascisti aggrediscono i tifosi del Marocco in festa: 13 gli arresti
7 Dicembre 2022
A Verona, 13 militanti di gruppi dell’estrema destra cittadina, sono stati fermati dalla Digos durante i disordini causati da gruppi di violenti contro i tifosi del Marocco, in festa per la vittoria della loro nazionale contro la Spagna.
L’intervento è avvenuto subito dopo la segnalazione che una quindicina di individui, vestiti di nero e travisati, stavano cercando di avvicinarsi alla zona dove i tifosi marocchini festeggiavano. I poliziotti hanno riscontrato il danneggiamento di 4 auto.
Gli investigatori stanno vagliando i filmati per ricostruire l’esatta dinamica della vicenda, e attribuire le specifiche responsabilità dei singoli. Il rapporto sarà poi trasmesso alla magistratura.
La Polizia, che già aveva attivato specifici servizi di controllo e monitoraggio del centro cittadino, assieme ai Carabinieri e alla Polizia Municipale, ha fornito anche un resoconto di quanto successo.
«A partire dalle 20 – spiega la nota – sono giunte diverse chiamate alla centrale operativa della Questura di Verona che indicavano la presenza di circa quindici giovani vestiti di nero e col volto travisato che tentavano di avvicinarsi alla zona in cui i tifosi marocchini stavano festeggiando. Alle successive 20.30 venivano segnalate delle aggressioni con danneggiamenti alle autovetture in transito ad opera del medesimo gruppo». Poco dopo gli agenti sono riusciti ad intercettarli e ad identificarli: «si tratta di 13 giovani, tutti riconosciuti da personale della Digos scaligera come militanti in gruppi di estrema destra della città».
https://www.globalist.it/news/2022/12/07/neo-fascisti-assaltano-i-tifosi-del-marocco-in-festa-13-arresti-a-verona/
Verona, neofascisti aggrediscono tifosi del Marocco: auto prese a colpi di catene, ferita una donna
Degli uomini con indosso delle felpe nere, probabilmente vicini alle organizzazioni dell’estrema destra veronese, hanno preso d’assalto dei cittadini marocchini che festeggiavano la vittoria della loro squadra contro la Spagna ai campionati mondiali di calcio.
Almeno quattro automobili danneggiate, una donna rimasta leggermente ferita dai vetri in frantumi e alcuni minuti di vero panico. È il bilancio di quella che somiglia a tutti gli effetti a un'aggressione squadrista e che è andata in scena ieri nelle strade di Verona. Un gruppo di persone, con indosso felpe nere e cappucci calati sulla testa, ha dato l'assalto al carosello di macchine che stavano festeggiando la vittoria del Marocco sulla Spagna ai campionati mondiali di calcio. Sul fatto è stata aperta un'indagine.
Le violenze sono esplose in una manciata di minuti. Dopo il gol decisivo del calciatore marocchino Achraf Hakimi, che per la prima volta ha portato ai quarti di finale di una Coppa del Mondo una squadra africana, alcuni cittadini residenti a Verona hanno deciso di festeggiare scendendo in strada con bandiere e fumogeni.
Alcuni tifosi del Marocco hanno intonato dei cori sulla scalinata della Gran Guardia e per un po' tutta piazza Bra è stata invasa da appassionati, richiedendo un supplemento di lavoro agli agenti della Polizia di Stato e Locale. Intorno alle 21, però, in Corso Porta Nuova è accaduto qualcosa che niente aveva a che fare con i festeggiamenti.
Come dimostrano anche alcuni video un gruppo di ragazzi incappucciati e con felpe nere avrebbe bloccato un'auto guidata da giovani marocchini mandando in frantumi i finestrini e danneggiando poi altre due vetture. Ad avere la peggio è stata una donna rimasta ferita, fortunatamente in modo lieve, dai vetri. Sull'episodio indagano polizia e carabinieri, tuttavia il sospetto è che l'aggressione sia stata organizzata da militanti dell'estrema destra veronese, notoriamente tra le più attive del nordest.
Spagna, ultras di estrema destra presidiano le strade
Qualcosa di simile a quanto accaduto a Verona si è verificato in Spagna, dove il mondo ultras legato all’estrema destra si è mobilizzato con l’intenzione di proteggere le strade dalla supposta violenza marocchina. Hanno iniziato i tifosi neofascisti del Valencia, hanno chiuso quelli del Betis e in mezzo è arrivato il comunicato unificato degli ultrà di Real e Atletico Madrid. Separati per fede calcistica ma uniti dalla comune passione per la violenza e gli ideali dell’estrema destra. Gli estremisti iberici hanno deciso di organizzare ronde di controllo, per affiancare il piano della polizia.
https://www.fanpage.it/attualita/verona-aggrediti-tifosi-del-marocco-auto-prese-a-colpi-di-catene-sospetti-su-militanti-neofascisti/
https://www.fanpage.it/
Verona e la «caccia» ai tifosi marocchini aggrediti: i 13 fermati sono tutti di CasaPound
azioni_fasciste
r_veneto