Informazione Antifascista 1923
Gennaio-Febbraio - a cura di Giacomo Matteotti ·

pubblicato il 8.06.06
2006/06/10 Milano: volantinaggi ·

LIBERI DI ESSERE ANTIFASCISTI! BISOGNA GRIDARLO PIU’ FORTE!

L’OFFICINA DELLA RESISTENZA SOCIALE DI MILANO VIA GOLA MILANO ORGANIZZA PER SABATO 1O GIUGNO 2006 UNA SERIE DI VOLANTINAGGI DI INFORMAZIONE ANTIFASCISTA, PER CONTINUARE LA CAMPAGNA DI LIBERAZIONE DEI 25 COMPAGNI E COMPAGNE ARRESTATI L’11 MARZO LIBERTA’ IMMEDIATA PER TUTTI GLI ANTIFASCISTI E TUTTE LE ANTIFASCISTE ARRESTATE PER I FATTI DELL’11 MARZO A MILANO E PER LANCIARE IL CORTEO NAZIONALE DEL 17 GIUGNO A MILANO

APPUNTAMENTO ALLE ORE 12 ALL’ ORSO IN VIA GOLA 16 MILANO

-ORE 12.30 VOLANTINAGGIO AL MERCATO DI VIA TABACCHI
-ORE 14.00 VOLANTINAGGIO AL MERCATO DI PIAZZA LAGOSTA
-ORE 15.30 VOLANTINAGGIO IN FIERA DI SINIGALLIA
-ORE 16.30 VOLANTINAGGIO AL MERCATO IN VIA PAPINIANO

SEGUIRANNO ALTRE INIZIATIVE ED ALTRI VOLANTINAGGI/ATTACCHINAGGI NEL RESTO DELLA CITTA’

LIBERI DI ESSERI ANTIFASCISTI

NESSUN ATTACCO SENZA RISPOSTA

NO ALLO SGOMBERO DELL’ORSO

DAX ODIA ANCORA

Appello per il 10 giugno giornata di mobilitazione per la scarcerazione dei compagni.

Sono ormai passati due mesi dalla manifestazione contro la marcia della Fiamma Tricolore dell’11 marzo a Milano e tuttora restano in carcere, in attesa di giudizio, 25 antifascisti/e con la pesantissima accusa di devastazione e saccheggio.
La prolungata detenzione è giustificata tramite il pericoloso assioma per cui chiunque era in piazza deve essere considerato corresponsabile di tutto ciò che è successo quel giorno. C’è oggi il rischio concreto che ciò diventi una prassi repressiva che va a colpire lo stesso diritto a manifestare.

Gli antifascisti arrestati non sono gli unici a subire questo inaudito livello repressivo, molti compagni e interi settori sociali in lotta in tutto il paese sono state vittime negli ultimi anni e in questi giorni di vergognose montature poliziesche e di inchieste scandalose. Partendo dalle migliaia di denunce per reati sociali fino a costruire veri e propri castelli accusatori attraverso fantomatici reati associativi che ci privano della nostra libertà, il tutto accompagnato e aiutato da campagne mediatiche indegne che mirano a delegittimare i movimenti di opposizione e a creare consenso intorno alle manovre repressive.
Antifascismo, opposizione alla guerra, lotta per la casa e per il lavoro, NO TAV… sono i terreni su cui si consuma quotidianamente l’attacco.

Diventa quindi fondamentale costruire iniziative di solidarietà e sostegno militante a tutti i compagni e a tutte le compagne detenuti/e, chiedendo la loro immediata scarcerazione e denunciando l’inasprimento del clima repressivo che colpisce le persone e i movimenti. Combattere la società carceraria nelle sue diverse espressioni significa di fatto opporsi alla deriva securitaria in atto nelle città e nei territori e difendere i nostri diritti da un sistema che sfrutta e opprime gli individui.
Per chiedere la liberazione dei compagni detenuti e per affrontare le tematiche della repressione e del carcere sentiamo la necessità di costruire un ambito che non sia solo locale ma che attraverso il maggior numero possibile di mobilitazioni sul territorio porti la sua critica a livello nazionale.
Vorremmo infine che le varie iniziative si connettessero attraverso un manifesto e una chiamata comune, che prepari il terreno alla manifestazione nazionale che si terrà a Milano il 17 giugno.

Antifascisti Milanesi
Per contatti e adesioni: antifa11marzo@yahoo.it