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INCHIESTA SU ESTREMISTI DI DESTRA
Nascondeva un arsenale nel garage
Arrestato giovane naziskin imolese
Nuovi guai per l’operaio di 25 anni, già indagato nell’ambito dell’inchiesta per un’associazione finalizzata all’incitamento dell’odio razziale. Trovata una pistola, caricatori, proiettili e anche materale esplosivo
Bologna, 12 ottobre 2007 – Un vero e proprio arsenale con tanto di pistola, cartucce, caricatori e detonatori è stato rinvenuto, ieri pomeriggio, dalla Digos di Bologna nel corso di una perquisizione nell’abitazione di un naziskin imolese, Cristian Lelli, 25 anni, già indagato nell’ambito dell’inchiesta della procura felsinea insieme ad un gruppo di estremisti di destra, accusati di aver messo in piedi un’associazione finalizzata all’incitamento dell’odio razziale.
Il giovane, un operaio che vive a Imola con la famiglia, era già stato perquisito il 3 agosto scorso e ieri è stato arrestato per detenzione illegale di esplosivi e di arma clandestina. Nascosto in un soppalco del garage a fianco della sua abitazione, nella campagna imolese, è stato trovato dagli agenti diverso materiale: una pistola con la matricola abrasa, calibro 9X18 e perfettamente funzionante, due caricatori uno dei quali aveva già inserite 4 cartucce, 3 detonatori, una miccia a lenta combustione, fuochi pirotecnici con all’interno polvere pirica, e 50 cartucce di vari calibri 4 delle quali con ogiva conca. Sono in corso accertamenti della polizia per verificare l’utilizzo dell’arsenale sequestrato.
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