pubblicato il 8.09.08
Viterbo, nuova aggressione naziskin: pestato ragazzo di sinistra ·
Viterbo, nuova aggressione naziskin: pestato ragazzo di sinistra, decine di identificati
Controlli della Polizia a piazza delle Erbe
VITERBO (7 settembre) - Niente da fare, sono violenti, arroganti e strafottenti. Ma soprattutto vigliacchi perchè agiscono sempre e soltanto in gruppo. Il branco - si definiscono di destra ma di politica ne masticano assai poco - ha colpito ancora. Guerriglieri della notte, orda famelica, composta anche da minorenni, che si aggira numerosa colpendo a sorpresa soprattutto coetanei che non la pensano come loro e che reagiscono alle provocazioni. Ormai padroni delle notti e delle strade viterbesi, venerdì hanno di nuovo messo a ferro e fuoco il centro del capoluogo.
Incuranti e forse galvanizzati dalle loro stesse gesta di due giorni prima (l’assalto alla pizzeria a San Pellegrino), verso le 21 in piazza del Sacrario hanno messo a segno un altro colpo: un giovane di sinistra ferito con una bottigliata alla testa. Poi il branco si è spostato nella vicina piazza delle Erbe dove, in mezzo a tanta gente che passeggiava per i fatti propri, hanno iniziato a preparare l’ennesimo assalto armandosi di bottiglie e bicchieri rotti. Questo mentre a San Pellegrino un gruppo di opposte tendenze - probabilmente i ”compagni“ del ragazzo ferito a piazza del Sacrario - preparavano una ritorsione che poi non c’è stata.
A mezzanotte piazza delle Erbe, stracolma di persone, sta per trasformarsi in un campo di battaglia. Decine di giovani dalle teste rasate si muovono pronti alla battaglia, si muovono brandendo bottiglie e bicchieri rotti. Le loro intenzioni appaiono chiare. In molti tra i presenti si preoccupano, se ne vanno per evitare dispiaceri. Il titolare di un locale, capìta la mal parata, telefona al 113. Poco dopo sul posto arrivano le auto della polizia che circondano la piazza. Fuggi fuggi generale, la fontana diventa il deposito delle ”armi improprie”. Volanti e Digos identificano decine di ragazzi, la maggior parte sono i soliti, quelli che fanno capo a gruppi di estrema destra e agli ultrà della Viterbese. Stavolta il far west viene evitato, di lì a poco piazza delle Erbe torna alla normalità. Ma per quanto? «Fortunatamente nel mio locale - dice un esercente della zona - ancora non è successo niente ma ormai la notte viviamo sempre nella paura che qualche cosa possa accadere. Sono sempre gli stessi a creare casini, le forze dell’ordine li conoscono uno per uno». Commenti amari e uguali per tutti. «Agiscono in gruppo - raccontano - se la prendono con chi è solo o in compagnia di una ragazza. Se reagisci sei finito. Qui la gente per bene non ha più voglia di uscire dopo una certa ora».
In questura le indagini sui recenti fatti di aggressioni vanno avanti a ritmo serrato. Top secret sugli sviluppi ma appare chiaro che gli stessi vertici della polizia, questore in primis, si sono stancati di questa situazione. Nessuno parla, nessuno anticipa ma le indagini sull’assalto alla pizzeria di San Pellegrino evidentemente hanno dato qualche risultato visto che nei corridoi della questura c’è chi si lascia andare in un laconico: «Hanno i giorni contati».
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=30591&sez=HOME_ROMA
Viterbo, nuova aggressione naziskin
Ragazzo preso a colpi di bottiglia in testa
Identificate dalla Digos una decina di ''teste rasate'' che hanno prima circondato e poi picchiato il ragazzo. È il secondo caso in una settimana
Viterbo, nuova aggressione naziskin Ancora un'aggressione dei naziskin contro un ragazzo di sinistra a Viterbo. E' accaduto l'altra notte al Sagrario, durante i festeggiamenti di Santa Rosa. Una decina di teste rasate, con le braccia tatuate, hanno circondato un giovane e lo hanno colpito a bottigliate ferendolo alla testa. A segnalare alle forze dell'ordine quanto stava accadendo un commerciante che ha assistito all'aggressione. Immediato l'intervento di alcune pattuglie della volante e della Digos che, nella vicina piazza delle Erbe, dove nel frattempo si era spostato il gruppo di naziskin, hanno identificato una decina di persone. Il raid del Sagrario è stato identico ad uno compiuto la sera di mercoledì scorso nel quartiere medievale di San Pellegrino, dove decine di persone si erano barricate in una pizzeria.
http://unionesarda.ilsole24ore.com/mondo/?contentId=40750
Viterbo - Preso a bottigliate un ragazzo di sinistra al Sacrario
L'orda di naziskin torna a colpire
7 settembre 2008 - ore 11,25
Preso a bottigliate un ragazzo di sinistra al Sacrario.
Il ragazzo è stato ferito alla testa.
Un gruppo di una decina di naziskin è tornato a colpire, dopo la violenza di San Pellegrini, venerdì sera.
Ma questa volta, su segnalazione di un commerciante, sono subito intervenute le forze dell'ordine. Le volanti della polizia e la Digos hanno identificato una decina di persone a piazza delle Erbe, dove il gruppo si era spostato. Sul posto anche i carabinieri.
Il gruppo, con tutta probabilità di estrema destra, continua quindi a farla da padrone nelle vie della città di notte. E nessuno può stare tranquillo.
http://www.tusciaweb.it/notizie/2008/settembre/7_3nazi.htm
azioni_fasciste
r_lazio
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