Quattro giovani viterbesi, tutti tra i 20 ed 21 anni, tutti gravitanti nelle aree della destra estrema, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica dai Carabinieri del Reparto Operativo e della Stazione di Viterbo, per percosse, lesioni personali aggravate e minaccia.
I fatti risalgono al mese di settembre del 2008, quando i carabinieri si trovarono ad intervenire davanti ad un noto bar del centro, in via Roma, su richiesta di aiuto da parte di un gruppo di giovani che raccontavano di essere stati aggrediti da alcuni ragazzi ubriachi, per futili motivi.
Uno degli aggrediti, un viterbese di 35 anni, subito medicato al pronto soccorso di Belcolle, dove gli venivano riscontate varie lesioni.
Il trentacinquenne, che ha perso due incisivi e ha riportato la frattura del setto nasale, ha raccontato di essere intervenuto in aiuto di un suo amico che era stato circondato dagli aggressori e spintonato al solo scopo di attaccar briga.
Come se non aspettassero altro i quattro giovani si erano scagliati su quest’ultimo colpendolo con calci e pugni e continuando il pestaggio anche quando ormai era in terra.
Uno degli aggressori, secondo il racconto dei testimoni, era aveva preso bottiglia di birra da un cestino dell’immondizia lanciandola verso gli amici dell’aggredito senza per fortuna colpirli.
Le indagini, svolte dagli uomini del reparto operativo e dalla stazione di Viterbo, sono state immediatamente indirizzate sugli ambienti giovanili simpatizzanti dell’estrema destra, ed hanno consentito, dopo l’audizione di numerosi testimoni, identificare i quattro giovanissimi, peraltro già noti per vicende simili.
Fonte:
Tusciaweb
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