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20 dicembre 2004
Nella notte fra il 20 e il 21 dicembre, un incendio di natura dolosa ha devastato alcuni locali del csaPacìPaciana di Bergamo. Ingenti i danni alla struttura e alle cose; interamente distrutte le risorse informatiche e multimediali del centro: pc per il montaggio video e audio, telecamere, videoregistratori, server con archivi multimediali, postazioni internet.
Sembrerebbe piuttosto chiara la matrice neo-fascista dell’incendio, anche se non sono state trovate ne’ scritte, ne’ altre forme di rivendicazione.
Piuttosto strana la presenza di alcune taniche piene di benzina e degli attrezzi utilizzati per scardinare le porte, abbandonati vicino alle strutture: una fuga rocambolesca o un messaggio intimidatorio?
Di certa c’è solo la storia bergamasca degli ultimi mesi: accoltellamenti, agguati, scritte sui muri della città da parte di frange più o meno note dell’estremismo di destra bergamasco, come se mancasse solo l’incendio del csa a completare il cerchio.