pubblicato il 4.07.17
Milano, la colonia estiva di Forza Nuova che si richiama a Evita Peron per i bimbi "meno fortunati" ·
Sul modello delle iniziative "sociali" portate avanti dai neonazisti di Alba Dorata in Grecia, anche il partito di Roberto Fiore, sempre più in calo di consensi, punta sulle colonie estive: e lo fa attraverso la sua associazione, che prende il nome dalla donna argentina simbolo del peronismo
di PAOLO BERIZZI
03 luglio 2017
"Aiuta bambini italiani meno fortunati a andare in vacanza". Da qualche giorno gli abitanti dell'hinterland, in particolare di San Giuliano Milanese e Comuni limitrofi, si trovano nella cassetta della posta una locandina con raffigurati due bambini in cammino e, in basso, il volto di Evita Peron. Si tratta di una raccolta fondi promossa dall'associazione Evita Peron, che fa capo al partito neofascista Forza Nuova.
Sul modello delle iniziative "sociali" portate avanti dai neonazisti di Alba Dorata in Grecia, anche il partito di Roberto Fiore, sempre più in calo di consensi, punta sulle colonie estive: e lo fa attraverso la sua associazione, che prende il nome dalla donna argentina simbolo del peronismo e moglie del colonnello Juan Domingo Peron. Le donazioni chieste dai forzanovisti (sui volantini è indicato un numero di conto corrente Postepay) serviranno a fare andare in colonia bambini rigorosamente italiani: dal 31 luglio al 6 agosto, in una non precisata località in provincia di Catania.
A San Giuliano Milanese - una volta scoperto che l 'iniziativa è promossa da Forza Nuova e cioè da un partito che già due sentenze della Cassazione hanno definito "fascista" e "antisemita" - qualcuno ha strappato le locandine affisse in città. E così i militanti forzanovisti sono passati all'incasellamento dei volantini nei condomini. "Ancora una volta i neofascisti cercano di presentarsi sotto vesti diverse per cercare consenso - commenta Roberto Cenati, presidente dell'Anpi milanese -. Forza Nuova è un partito che ha nell'intolleranza e nella discriminazione alcuni dei suoi valori fondanti".
Le colonie Evita Peron non sono una novità nel paniere di proposte dell'estrema destra italiana: riemergono, però, dopo un po' di anni. I primi campi per adolescenti risalgono al 1997 e all'epoca finirono agli onori delle cronache perché Fabio Cannavaro, già capitano della Nazionale, le pubblicizzò in radio. Il suo procuratore dell'epoca, Gaetano Fedele, lo giustificò dicendo che "un giocatore può essere strumentalizzato inconsapevolmente". Dieci anni dopo - era il 2007 e Cannavaro militava nelle file del Real Madrid - per festeggiare il titolo di Spagna conquistato dai madrileni il calciatore napoletano sventolò in campo a Madrid un tricolore con un fascio littorio al centro. Polemiche anche in quel caso. "Non sono un nostalgico, ma non sono di sinistra" dichiarò Cannavaro.
http://milano.repubblica.it/cronaca/2017/07/03/news/milano_la_colonia_estiva_di_forza_nuova_per_i_bimbi_meno_fortunati_si_intitola_a_evita_peron-169888449/
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