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Dalla mattina fino alla chiusura elettorale a Piazza del Popolo,a
Roma è stata attraversata da una carovana di auto e moto, guidata e chiusa da camionette in versione squadristica.
Alla testa della carovana il
candidato nella Fiamma Tricolore delle OSA, Gianluca Iannone.
Al suo fianco Giuliano Castellino.
Un vergognoso sventolio di bandiere nere con la
Fiamma hanno riportato indietro la memoria, quando su Roma i camerati capeggiati da Mussolini segnavano l’inizio della dittatura… mentre dalle camionette partivano in continuazione canti moderni e d’epoca.
Molto stupore da parte dei romani, gesti di disappunto ma preoccupanti scambi di saluti romani con alcuni passanti, studenti ed alcuni turisti tedeschi.
Il finale spazza da ogni dubbio le alleanze tra destra estrema e
dichiaratamente fascista e quella istituzionale.infatti la carovana è transitata accanto a piazza Santi Apostoli mezz’ora prima del comizio di chiusura di Gianfranco Fini.
Gli alleanzini già presenti si sono affrettati a riversarsi su via IV
Novembre dove transitava la camionetta per salutarne festosamente il passaggio. In quel momento dalla camionetta provenivano le note dell’Inno a Roma.
La Kermesse-remake si è conclusa senza intoppi o problemi, anche se ci domandiamo come sia possibile che nelle schede elettorali della Repubblica Italiana un anziano partigiano combattente possa trovarsi il simbolo fascista!
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