pubblicato il 5.07.15
Caldo record, più malori anche in spiaggia e due (4) morti ·
Boom di chiamate al numero di emergenza 1500 (+40%)
Un operaio si è accasciato nel Frusinate ed è morto; nel Siracusano un agricoltore è deceduto dopo un infarto
04 Lug 2025
Ancora ventiquattr'ore di afa su molte città, la morsa si allenterà nel fine settimana. Le temperature elevate stanno provocando un aumento dei malori e degli arresti cardiaci improvvisi, anche in spiaggia. Un operaio si è accasciato nel Frusinate ed è morto; nel Siracusano un agricoltore è deceduto dopo un infarto. Il governo ha varato una cabina di regia sull'emergenza caldo con spot e raccomandazioni per i cittadini, consigli arrivano anche dal Sis118 la società del sistema dell'emergenza. Al numero di emergenza 1500 al momento sono arrivate il 40% in più di chiamate rispetto allo scorso anno.
Operaio muore per un malore mentre lavora sulla ferrovia
E' successo a Sferzacosta nelle Marche, inutili i soccorsi
ANCONA, 05 luglio 2025, 14:58
L'uomo, di circa 50 anni, si è sentito male poco prima delle 12 mentre stava lavorando all'elettrificazione della rete ferroviaria.
La linea Macerata-Albacina, infatti, durante l'estate è stata sospesa per permettere lo svolgimento dei lavori. I soccorsi hanno potuto solo constatare la morte. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti di polizia e il Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Spsal) dell'Azienda sanitaria territoriale (Ast) di Macerata è al lavoro per ricostruire l'accaduto.
https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2025/07/05/operaio-muore-per-un-malore-mentre-lavora-sulla-ferrovia_0fb743c7-824f-47b0-9bfc-12041732bea2.html
Colpo di calore, camionista muore a Torino: aveva una temperatura corporea di 41 gradi
04 Luglio 2025
Un camionista di 57 anni, Guido Biagini di Andezeno, è morto oggi a Torino dopo essere stato trovato accanto al suo camion con una temperatura corporea di 41 gradi. Il fatto è avvenuto attorno alle 16.30 in Strada del Francese, in un’area industriale, quando in città si registravano temperature molto elevate.
Dopo l’intervento della polizia municipale e dei sanitari del 118, l’uomo è stato ricoverato all’ospedale San Giovanni Bosco, dove è arrivato in arresto cardiaco. I medici hanno provato a rianimarlo per circa 30 minuti ma il camionista non si è mai ripreso.
Non è chiara al momento la dinamica dei fatti. È possibile che l’uomo, dipendente di un’azienda della provincia di Cuneo, avesse appena concluso le operazioni di scarico. Quel che è certo è che la sua temperatura corporea indica – secondo fonti sanitarie – il forte caldo come possibile causa del malore.
Dalla giornata di martedì in Piemonte è scattato un divieto che riguarda i rider che non possono lavorare dalle 12.30 alle 16 nei giorni da bollino rosso, come la giornata odierna. Il divieto non riguarda però i lavoratori della logistica in generale, come nel caso del povero camionista. Oggi a Torino la massima temperatura registrata è stata di 34,7 gradi alle 15.14, secondo l’Osservatorio Meteorologico dell'Università.
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